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Retescuole: Tagli alle superiori : adesso basta!

di FLC-CGIL di Milano

10/04/2007
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Retescuole

Sono 10.545 i posti del 2007/08 assegnati dalla Direzione Regionale per gli Istituti Superiori della provincia di Milano. Sono 524 i posti in meno rispetto al fabbisogno delle classi autorizzate che ammontano alla data odierna a 5.770 con 128.551 studenti ( + 1.036 rispetto al 2006/07 con appena 6 classi in più ).
Sono 100 le classi in più richieste dai Dirigenti Scolastici e non autorizzate.
Il rapporto alunni classi sale complessivamente a 22,2 mentre nelle classi prime supera abbondantemente i 25 alunni per classe.
Considerando la molteplicità degli indirizzi, soprattutto nell’istruzione tecnica e professionale, le 788 classi sperimentali e quelle serali , ciò significa che molte classi prime sono state formate oltre il limite di 28 ( DM 331) a volte con 30 e 31 alunni ;
le classi che accolgono alunni diversamente abili, tendenzialmente a 25 secondo il DM 141, sono state formate in deroga a tale limite con 27/28 alunni, a seconda della gravità dell’handicap !
L’Amministrazione si è trincerata dietro la scarsa affidabilità di gran parte delle previsioni fatte dalle scuole sulle bocciature per giustificare il proprio operato: innalzare la media alunni/classi dello 0,4 , portando tale rapporto a 21, come fissato dalla finanziaria del 2007 !
Ma il taglio di 284 cattedre rispetto agli organici del 2006/07, imposto a Milano e in Lombardia, con una previsione di alunni in aumento, fatta dallo stesso Ministero che sfiora le 4.000 unità e una media alunni/ classi , già consolidata di oltre 22,5, oltre che incomprensibile diventa ancora una volta inaccettabile .
Adesso basta !
Milano e la Lombardia hanno già dato il loro contributo di sacrifici in tutti questi anni! Non si può raschiare il fondo del barile più di così !
La secondaria superiore non può trasformarsi in un semplice contenitore con 30/32 alunni per classe e poi pretendere qualità , interventi contro il bullismo e la violenza, l’integrazione degli stranieri e dei diversamenti abili, in aule sovraffollate e a rischio sicurezza ! Occorre dire basta ! Bene hanno fatto i sindacati confederali regionali della scuola a proclamare lo stato d’agitazione di tutta la categoria .
La FLC-CGIL di Milano s’impegna sin d’ora a proporre alle altre OO.SS. iniziative di mobilitazione e di lotta nelle scuole e a chiedere un incontro urgente al Prefetto, in quanto rappresentante del Governo nella nostra provincia, per denunciare le difficoltà in cui sono costrette ad operare gli istituti superiori con gli organici ridotti e per ottenere risposte positive che ridiano funzionalità, qualità e garanzie al diritto allo studio degli oltre centomila studenti milanesi.

Milano, 5.4.07


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