FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3779361
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Resto del Carlino-Rimini-Vogliamo la piazza

Resto del Carlino-Rimini-Vogliamo la piazza

No global: "Vogliamo la piazza" Il Social furum continua a rivendicare piazza Cavour mentre il Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza ieri mattina ha decretato il suo no alla manifest...

27/09/2003
Decrease text size Increase text size
Il Resto del Carlino

No global: "Vogliamo la piazza"

Il Social furum continua a rivendicare piazza Cavour mentre il Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza ieri mattina ha decretato il suo no alla manifestazione in piazza Cavour che verrà blindata e resterà riservata al vertice europeo dei ministri della Pubblica Istruzione. La zona "rossa" per questioni di ordine pubblico non si tocca, nè si lambisce. Nessun contatto sarà possibile tra la manifestazione istituzionale e la sua contestazione pubblica. Dunque il corteo cui hanno aderito Cgil Scuola, Cobas, Disobbedienti dell'Emilia Romagna, Cub, Rifondazione e Verdi, in partenza dall'Arco alle 18 dovrà fermarsi in piazza Tre Martiri.
"Noi continuiamo a rivendicare la piazza afferma Paolo Pantaleoni, portavoce del Social forum riminese E siamo fiduciosi di poterla ottenere con la trattativa che abbiamo aperto con la Questura. Dopo l'interrogazione di Gambuti in consiglio comunale e la risposta del sindaco, secondo noi ci sono margini di trattativa perchè è assolutamente possibile una cogestione tranquilla e pacifica degli spazi , non siamo daccordo con questo meccanismo degli allarmi".
Il sindaco aveva detto che, intendendo garantire la pluralità per chi vuole manifestare pacificamente e liberamente le proprie idee, avrebbe portato le loro richieste alla Questura. Ma le decisioni del vertice di ieri in Prefettura sono state invece perentorie. Intanto la Cgil invita alla mobilitazione per venerdì 3 ottobre contro la riforma Moratti. Alle 15 il segretario nazionale della Cgil Enrico Panini parteciperà all'assemblea che si terrà al Teatro degli Atti e che si concluderà alle18 con la famosa manifestazione.
Sull'incontro dei ministri la Cgil ribadisce la sua contrarietà al fatto che dopo la cena all'Arengo, il vertice si trasferirà a San Patrignano per discutere di disagio giovanile e dispersione scolastica. La Cgil denuncia che la scelta di una "struttura non educativa e privata è gravemente lesiva del ruolo della scuola pubblica e della dignità e della professionalità dei suoi operatori".


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL