FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3772675
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Republica-Scuola, opposizione all'attacco "la Moratti è come Attila"

Republica-Scuola, opposizione all'attacco "la Moratti è come Attila"

LA POLEMICA Proteste per il bonus alle famiglie che scelgono gli istituti privati Scuola, opposizione all'attacco "la Moratti è come Attila" no al bonus scolastico Rutelli: "Il bonus è ...

10/12/2002
Decrease text size Increase text size
la Repubblica

LA POLEMICA
Proteste per il bonus alle famiglie che scelgono gli istituti privati
Scuola, opposizione all'attacco "la Moratti è come Attila"
no al bonus scolastico

Rutelli: "Il bonus è una finzione, mentre l'istruzione pubblica è sempre più povera"

ROMA - L'opposizione parla di "beffa" e paragona il ministro Moratti ad Attila, Rutelli cerca di spiegare come in realtà la decisione del governo faccia male a entrambe: scuola pubblica e non. Il bonus fiscale (sotto forma di credito d'imposta) concesso a chi iscrive i figli ad un istituto privato fa riaffiorare vecchie polemiche e ne alimenta di nuove.
Lo stanziamento non è enorme - si tratta di 90 milioni per tre anni - ma per la prima volta è volto a tutto il territorio nazionale. Decisione che la minoranza legge come un primo affondo verso un sistema - quello pubblico - che l'esecutivo vorrebbe smantellare. Contro il bonus si sono mossi i sindacati, i Ds, i Comunisti Unitari e la Margherita. A favore, il mondo cattolico - principale destinatario - e le regione, come il Veneto, che hanno già avviato l'iniziativa localmente.
Il responsabile Scuola dei Ds, Andrea Ranieri, denuncia "un intervento di mercato che favorisce i ceti più ricchi della popolazione" e vede, nelle iniziative del governo, "un massiccio attacco a tutto il sistema del sapere", tanto più che "vengono confermati anche i tagli alla Università e alla ricerca". Cgil, Cisl e Uil ribadiscono la volontà di continuare nella mobilitazione. Marco Rizzo, capogruppo dei Comunisti italiani parla di "blitz" e di "incapacità di governo". "Altro che promesse mantenute - ha affermato - siamo di fronte a provvedimenti in libertà che non seguono alcuna logica se non quella di accontentare le lobby e i gruppi di pressione che ruotano attorno ad un governo incapace di fare il suo mestiere". Ci va giù pesante anche la Margherita. "Il governo considera il sistema formativo nazionale un pascolo da depredare e da distruggere" afferma il suo responsabile per l'istruzione Giovanni Manzini e la "beffa finale" arriva con un emendamento in finanziaria che "dopo aver tagliato due terzi dei contributi previsti dalle leggi a suo tempo approvate dai governi di centrosinistra a favore delle materne e delle elementari paritarie, ora propone una ridicola elemosina ai genitori che mandano i propri figli alle scuole non statali. La Moratti, se non vuole passare alla storia come l'Attila della scuola italiana, farà bene a non subire più l'arroganza, la furia distruttiva e l'insipienza dei suoi colleghi Tremonti e Bossi". I Verdi parlano di "regalo di Natale alle private".
Un fiume in piena di polemiche che Francesco Rutelli, presidente della Margherita, cerca di portare verso un obiettivo comune. "Questo governo riesce a scatenare una guerra tra scuola pubblica e scuola privata lasciandole entrambe scontente - ha detto - il bonus è una finzione. L'istruzione privata viene penalizzata perché si tolgono 200 miliardi l'anno di vecchie lire, mentre si darebbero alle famiglie 30 milioni di euro l'anno per tre anni. La scuola è in ginocchio: sia quella privata che ha avuto tagli gravissimi, ma soprattutto la scuola pubblica che si trova a perdere decine di migliaia di lavoratori e quindi a rimanere impoverita. Serve l'impegno di tutti, del centrosinistra, della Margherita e spero anche quello della maggioranza per recuperare e correggere al Senato la Finanziaria". A difendere il bonus ai privati s'impegna il ministro La Loggia, che vi vede "una possibilità per le famiglie di decidere liberamente" e la Confcooperative: "Finalmente c'è parità"
(l.gr.)


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL