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Repubblica-Professione, precario da 28 anni

E' un professore della "fascia 1", ha insegnato in più di cento istituti Professione, precario da 28 anni LEONARDA LEONE ...

26/09/2003
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la Repubblica

E' un professore della "fascia 1", ha insegnato in più di cento istituti
Professione, precario da 28 anni
LEONARDA LEONE


Se esistesse il Guinness dei precari, l'avrebbe sicuramente vinto lui: è il più anziano degli anziani della "fascia 1", quella degli insegnati in servizio abilitati prima del 1989, un professore fiorentino che, come precario, vive da 28 anni. Scorrere il suo curriculum è un viaggio, lungo tre pagine fitte fitte, tra più di cento istituti toscani: poche settimane da una parte, pochi giorni da un'altra, ora in una scuola media come insegnante di educazione fisica, ora come maestro elementare, ora come insegnante di sostegno nell'area motoria. Supplenze che raramente superano i 4 mesi e che, molto più spesso, scendono sotto i 30 giorni. Un curriculum che racconta di un uomo, C.D.F., che dopo la maturità magistrale, il diploma all'Isef, l'abilitazione per l'insegnamento, la specializzazione come insegnante di sostegno e ben otto concorsi nella classe "idonei", non è mai stato assunto come professore di ruolo. "Della prima fascia ormai non parla più nessuno - si sfoga il professore, 46 anni, una moglie e due figli - ma siamo disperati: abbiamo tutti alle spalle più di venti anni di servizio, non siamo più ragazzini, abbiamo delle famiglie e, alla fine di ogni mese, scadenze terribili cui far fronte. Non posso continuare ad aspettare di sapere dove e quanti mesi lavorerò quest'anno o il prossimo". Figlio di operai, C.D.F. non ha potuto scegliere: "A 18 anni mi hanno chiamato da una scuola media di Lastra a Signa e sono andato". E' il 15 dicembre 1975: solo la prima supplenza temporanea, sette giorni, di una lunghissima serie. "Il problema - spiega C.D.F. - è che a ruolo viene messo chi ha lavorato più anni in un solo settore: per chi, come me, ha ricoperto diverse qualifiche, non si è guardato all'attività nel suo complesso, ma alla situazione parcellizzata. Sette anni alle superiori, otto alle medie, tredici alle elementari: non ci si rende conto che tutti insieme fanno 28 anni. Molti di noi - conclude - saranno costretti a mollare. Ma cosa possiamo fare a 50 anni, dopo aver passato la vita a insegnare?".


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