Repubblica - Napoli - Scuola, la beffa delle liste

'attesa degli 811 precari alla ricerca di informazioni sul sito del Csa: il calendario è incompleto
Scuola, la beffa delle liste
Spunta in ritardo l'elenco delle supplenze
ANNA BERNASCONI DE LUCA
FERRUCCIO FABRIZIO

Ancora un giorno di passione per gli 811 precari in attesa di una supplenza annuale. Dell'atteso calendario delle convocazioni annunciato per il 21 agosto in tutte le scuole di Napoli ieri non v'era traccia. Fino a sera. Un comunicato affisso in mattinata in una bacheca di via Ponte della Maddalena rimandava la consultazione delle date "nella serata del giorno 21.8.2002 sul sito www.provveditorato.napoli.it e in tutte le scuole a partire dal 22 agosto". Dopo la delusione, la beffa. I calendari delle convocazioni previste nelle 7 scuole polo sono spuntati quasi al tramonto nella sede del Csa (ne manca uno, quella della Sogliano). "Domattina (oggi) saranno comunicati a tutte le scuole di Napoli e provincia con tutte le classi di concorso" assicura il dirigente Luigi de Filippis. Nessuna attesa invece per il personale Ata. Le convocazioni sono state fissate per il 30 agosto al liceo artistico SS Apostoli: ore 10, gli assistenti amministrativi dal numero 1037 al 1050; ore 11, i collaboratori scolastici dal numero 1244 al 1266.
E per 52 docenti è scattata la riconvocazione a seguito di altrettante rettifiche sulle nomine assegnate a fine luglio. Le classi di concorso A020, A029, A035, A246, A346, A047, A051, A052, saranno ricontattate con telegramma, per le altre appuntamento al 28 agosto al Csa (ore 16). Il 27 agosto toccherà alle scuole medie, stessa sede e orario.
Ieri è intanto partita la tre giorni di verifica sui posti di sostegno imposta dal Ministero ai dirigenti scolastici della Campania. Tutti chiamati a confermare o meno la richiesta di 3329 posti in deroga che il dicastero ha invece giudicato eccedenti. "Ci hanno convocato per fare i passacarte - accusa Fiorella Esposito, preside del IV Circolo di Arzano, - mi auguro che nessuno dei miei colleghi si faccia intimidire dal Ministero". Deroghe: Caserta è la provincia con il maggior numero di richieste (1500), seguita da Napoli (896), Salerno (850), un centinaio tra Avellino e Benevento. Dopo la verifica la palla ripasserà al ministro Moratti. E contro il dicastero all'Istruzione ieri un gruppo di assistenti tecnici del personale Ata ha manifestato sotto la sede del Csa. Monta la protesta, anche sul fronte sindacale. La Gilda mette sotto accusa Tremonti. "È lui il vero ministro dell'Istruzione, ha imposto alla Moratti una politica selvaggia di risparmi e tagli di risorse".