Repubblica-Milano-Scuola, è subito sciopero

Scuola, è subito sciopero
Contro i tagli, lezioni con un'ora di ritardo
Oggi volantinaggi informativi dei sindacati davanti agli ingressi
In arrivo 32 maestre d'asilo Così nelle materne verranno istituite 16 nuove sezioni

Le lezioni ieri sono ricominciate in una parte consistente degli istituti. Oggi tocca agli altri, ma lo sciopero dei sindacati confederali per protesta contro il taglio agli oltre 800 progetti in tutta la Regione provocherà qualche disagio. Uno sciopero di un'ora (la prima del servizio) che non consentirà l'avvio regolare delle lezioni. Nessun presidio, ma volantinaggi informativi davanti a tutte le scuole. Alcuni istituti hanno autonomamente deciso di prolungare la protesta, come l'istituto comprensivo di Val Lagarina di Quarto Oggiaro dove genitori e docenti organizzeranno un presidio davanti alla scuola per tutta la mattina. Nel pomeriggio (ore 15) i precari si riuniranno in assemblea in via Ripamonti.
Intanto arrivano nuove maestre alla scuola materna. Ieri sera la comunicazione ufficiale del provveditore Antonio Zenga: "Tutte le richieste aggiunte saranno soddisfatte. In tutto a Milano e provincia verranno attivate sedici nuove sezioni" (25 in Lombardia). Il tam tam telefonico è iniziato già ieri, in tardo pomeriggio, per tranquillizzare i dirigenti scolastici, da giorni in imbarazzo di fronte alle richieste dei genitori degli oltre 400 bambini iscritti in classi fantasma. Esistenti sulla carta ma di fatto prive di maestro. Le 32 nuove nomine, ottenute dopo un lungo negoziato sindacale, verranno effettuate giovedì prossimo, nel pomeriggio, utilizzando il metodo delle scuole-polo. La maggior parte dei posti saranno destinati alle scuole della provincia, mentre 6 (tre sezioni) andranno all'istituto comprensivo di via Dolci di Milano. E da venerdì mattina i primi bambini saranno accolti in classe.
(t. m.)