FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3771887
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Repubblica-Mi-Un patto a tre per la scuola milanese

Repubblica-Mi-Un patto a tre per la scuola milanese

Direzione regionale, sindacati ed enti locali a confronto su sicurezza, tagli e disagio giovanile Un patto a tre per la scuola milanese TERESA MONESTIROLI ...

13/11/2002
Decrease text size Increase text size
la Repubblica

Direzione regionale, sindacati ed enti locali a confronto su sicurezza, tagli e disagio giovanile
Un patto a tre per la scuola milanese
TERESA MONESTIROLI


È il primo in Italia, una sperimentazione. Ma se funziona - garantiscono i sindacati - potrà essere facilmente esportato anche in altre città. E affronterà i temi caldi della scuola, cercando di volta in volta sinergie fra i soggetti coinvolti, risorse e soluzioni alternative. È il tavolo permanente di confronto sulla scuola, tanto richiesto dai sindacati (l'ultima volta al prefetto alla vigilia dello sciopero della scuola lombarda), da ieri diventato realtà. "È la prima volta che viene siglato un accordo fra istituzioni che operano nel mondo della scuola - commenta Maria Grazia Fabrizio, segretario della Cisl -. È un passo importante e non escludo che questo modello possa essere replicato. La scuola è in mano a troppi soggetti, dallo stato agli enti locali alla direzione scolastica. Spesso un problema banale si trasforma in un ostacolo insormontabile per le scuole che non sanno a chi rivolgersi, o peggio ancora quando le istituzioni si rimbalzano le responsabilità".
L'accordo, siglato ieri pomeriggio, coinvolge oltre alla direzione scolastica regionale e i sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil, anche gli assessori all'istruzione Bruno Simini (Comune), Paola Frassinetti e Giuseppe Marzullo (Provincia). "Abbiamo già individuato il metodo di lavoro e i primi temi da affrontare: il disagio giovanile e l'integrazione degli stranieri. I lavori partiranno al più presto", spiega soddisfatto Mario Dutto, direttore scolastico regionale. Il primo appuntamento operativo è già stato fissato al 4 dicembre.
"Le idee sono tante e le possibilità anche - dice Giampaolo Vigolo della Cgil -. Non sarà un tavolo decisionale, certo, perché ognuno continuerà a decidere quel che gli compete. Ma già la possibilità di incontrarsi per discutere e trovare soluzioni comuni è un grande passo avanti". "Mi auguro che l'accordo di oggi crei le premesse per un confronto concreto - dice Amedeo Giuliani della Uil - sulla qualità della formazione e dell'istruzione. Per questo abbiamo deciso di partire con la questione del disagio e dell'integrazione per cercare soluzioni alternative ai drastici tagli della scorsa finanziaria. È necessario che il Comune e la Provincia si impegnino per trovare delle risorse per ripristinare i progetti tagliati". Ma l'attenzione verterà anche sulla sicurezza, l'orientamento, la formazione professionale, l'edilizia scolastica e il sostegno all'handicap.


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL