Repubblica-LA RIFORMA -Il lungo cammino della legge delega

LA RIFORMA
Il lungo cammino della legge delega

ROMA - Che fine ha fatto la riforma Moratti? Per il momento giace nei cassetti della Commissione Istruzione del Senato. Malgrado gli sforzi del ministro dell'Istruzione e gli inviti a fare presto del premier Berlusconi, i lavori della Commissione riprenderanno il 17 settembre. I senatori dovranno esaminare e votare centinaia di emendamenti presentati dalle opposizioni ma anche da esponenti della maggioranza. Silvio Berlusconi si dice convinto che, "subito dopo la pausa estiva, il Senato, senza limitare la discussione che auspico ampia e approfondita, provvederà rapidamente all'approvazione della legge di riforma. Sarà così possibile affrontare successivamente il dibattito alla Camera e avviare in tutte le scuole italiane l'applicazione della riforma". Se tutto andrà secondo le previsioni del premier, di riforma se ne parlerà solo a partire dal 2003. Ma non è detto. Il disegno di legge delega, una volta approvato in via definitiva, non potrà diventare operativo senza i regolamenti di attuazione che riguardano i "programmi" dalle elementari alle medie, dalle superiori alle scuole professionali. Un lavoro complesso che impegnò i governi di centro-sinistra per oltre due anni. Con il risultato che la riforma dei cicli arrivò al traguardo poco prima delle elezioni del 2001, per poi essere bloccata. Un rischio che corre anche la riforma Moratti.
(ma.re.)