Repubblica-Genova-Scuole, inizio con il giallo dimenticati 30 docenti

Un errore del Provveditorato scarta gli aspiranti a un posto di sostegno
Scuole, inizio con il giallo dimenticati 30 docenti
L'anno scolastico ieri al via ufficiale con il rientro dei 15.000 insegnanti
GIUSEPPE FILETTO

L'ANNO scolastico, ufficialmente, è stato aperto ieri con la presa in servizio dei circa quindicimila docenti liguri, anche se per i 180mila studenti occorrerà attendere il 16 settembre. All'appello fatto dai dirigenti scolastici (gli ex presidi e direttori) però è mancato un certo numero di insegnanti di sostegno, che il Centro Servizi Amministrativi (l'ex Provveditorato agli Studi) avrebbe dovuto nominare entro il 31 agosto, come prevede il decreto del ministro dell'Istruzione Letizia Moratti. "Per una svista sono stati dimenticati - spiega Rosaria Pagano, dirigente del Csa di Genova -: siamo stati ingannati da un errore materiale, matematico; anziché riconvocare gli interessati dall'inizio della graduatoria, siamo partiti da metà, cosicché una parte di aspiranti è stata esclusa".
Il disguido, comunque, dovrebbe essere risolto nel giro di pochi giorni, ma non mancano le proteste dei sindacati di categoria. Paolo Quatrida, segretario provinciale della Cgil-Scuola, lamenta l'inizio dell'anno scolastico ancora nel caos. Anche se, per giovedì prossimo è prevista la riconvocazione "riparatoria" di una trentina di insegnanti di sostegno agli handicappati esclusi in un primo momento: soltanto otto di loro verranno destinati agli altrettanti posti rimasti non coperti nella scuola materna dello Stato. Per gli altri l'impiego resterà un sogno, contrariamente ai 965 precari già nominati per un anno in provincia di Genova: nella scuola materna 85 su posti normali, più 14 di sostegno; nella elementare 215, oltre i 60 di inglese ed i 158 di sostegno; nella media inferiore 171 più 38 di sostegno; infine 178 nelle superiori, più 46 di sostegno. La penultima tornata (l'ultima è quella di dopodomani) è stata completata ieri. Tuttavia, rimangono diversi spezzoni di ore e di cattedre che dovranno essere assegnati dai capi di istituto.
A parte i ritardi nelle nomine, dalla Direzione Scolastica Regionale assicurano il regolare inizio dell'anno scolastico, previsto appunto per il 16 settembre. Anche al liceo classico D'Oria: per le sei classi rimaste ancora in attesa di altrettante aule il Csa di Genova ha nominato i professori, e Rosaria Pagano tranquillizza un po' tutti, dicendo che "gli studenti non saranno dirottati in altri licei, ma che si tratta di individuare una sede adatta per aprire una nuova succursale".
Se alcuni dettagli sono ancora da definire nelle scuole superiori, ieri, invece, ha aperto i battenti qualche scuola materna privata, mentre per giovedì prossimo si inizia sicuramente nelle scuole primarie del Comune di Genova che complessivamente accolgono 1600 bambini negli asili (da zero a tre anni) e 5000 in quelle dell'infanzia (dai tre ai sei anni). Stando a quanto spiega l'assessore Luca Borzani, il 4 settembre entreranno in classe i bambini che hanno frequentato gli scorsi anni, mentre per quelli di prima iscrizione occorrerà attendere il 10 settembre.