Repubblica-Genova-Graduatorie da rifare a rischio mille docenti

Una circolare del Provveditorato fissa le nuove scadenze regionali
Graduatorie da rifare a rischio mille docenti
Gli incarichi slittano a fine agosto
Passaggio delle competenze solo il 9 agosto, il 25 iniziano le prime nomine
GIUSEPPE FILETTO

IL PRIMO effetto è lo slittamento delle nomine, per circa 900 aspiranti all'insegnamento, a cui dovrebbe essere firmato il contratto a tempo determinato, di un anno (tanto è vero che prima si chiamavano supplenze annuali). Gli incarichi non potranno essere dati entro il 31 luglio, come avrebbe voluto Letizia Moratti: il Ministro tre anni fa emanò la legge che dovrebbe garantire l'inizio dell'anno scolastico con tutti gli organici pronti. Solo così si sarebbe potuto evitare il valzer dei professori da una scuola all'altra, ad anno scolastico già iniziato.
Il secondo effetto, conseguente al primo, è che a settembre tornerà il caos, anche se Rosaria Pagano, direttrice del Csa di Genova (l'ex Provveditorato) assicura che "si arriverà in tempo utile a firmare le nomine ed a stipulare i contratti". Tutto questo deriva dalla sentenza del Tar Lazio: l'organo di giustizia amministrativa ha dato ragione a tanti docenti che avevano presentato ricorso contro l'attribuzione del punteggio aggiuntivo (18 punti) agli aspiranti alle supplenze che avevano seguito i corsi di specializzazione post-universitari per il conseguimento dell'abilitazione all'insegnamento.
Il Ministro della Pubblica Istruzione con una nota del 23 luglio scorso ha già fatto sapere che non intende presentare un controricorso, quindi con una circolare ha sollecitato gli uffici periferici a rettificare le graduatorie, togliendo i 18 punti agli insegnanti Ssis. Ieri, il direttore scolastico regionale, Attilio Massara, ha diramato un comunicato con il quale fissa la nuova tempistica per la Liguria: entro il 31 luglio non si potrà procedere al conferimento delle nomine; poiché dopo il suddetto termine le competenze per il conferimento delle supplenze compete (in base alla stessa legge Moratti) ai dirigenti scolastici, tale passaggio di competenze avverrà dal 9 agosto; il calendario delle operazioni, nonché tutte le informazioni relative alle sedi individuate quali scuole polo, verrà affisso il 20 agosto; il conferimento delle nomine avrà inizio dal 25 agosto.
Stando a quanto assicura Rosaria Pagano, nella sostanza si dovrebbe arrivare all'inizio dell'anno scolastico con gli incarichi già affidati, seppure il periodo di agosto, con le vacanze in corso, potrebbe far slittare i tempi. In ogni caso, entro una quindicina di giorni dovrebbero essere rifatte le graduatorie, per poi dare tempi e modi per la presentazione dei ricorsi e la pubblicazione definitiva.
A nominare saranno però i dirigenti: quelli che un tempo si chiamavano presidi, per le scuole medie inferiori e superiori, direttori, per le materne e le elementari, rettori per i convitti. Nelle scuole polo, da individuare, saranno affisse le nuove graduatorie dei circa 15 mila aspiranti ad un incarico. Soltanto 900 di questi precari avranno un posto per tutto l'anno scolastico: secondo le disponibilità comunicate dalle scuole, per il prossimo gli uffici scolastici provinciali hanno calcolato 350 maestri di scuola materna ed elementare, altrettanti professori nella media inferiore e nelle superiori, duecento insegnanti di sostegno per gli handicappati ed i minorati.
Le segreterie regionali di Cgil, Cisl, Uil e Snals hanno preso una dura posizione nei confronti del Ministero, "denunciando il comportamento nella fase di aggiornamento delle graduatorie permanenti per l'anno scolastico 2003-2004".