FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3777527
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Repubblica-Genova-Agli esami di maturità todos caballeros

Repubblica-Genova-Agli esami di maturità todos caballeros

Agli esami di maturità todos caballeros Tra ansie, diete, previsioni e infine i voti LILIANA BOCCALATTE ...

15/07/2003
Decrease text size Increase text size
la Repubblica

Agli esami di maturità todos caballeros
Tra ansie, diete, previsioni e infine i voti
LILIANA BOCCALATTE


L'esame di maturità ogni anno fa notizia: alla vigilia le ansie dei genitori (ma non più quelle degli studenti), la dieta giusta, le previsioni sui temi, e alla fine i voti: quanti i 100 nella scuola X? e in quella Y? nella scuola Z, che ha avuto più 100 di tutte, la sezione P ha avuto più 100 di tutte le altre, dunque la scuola Z è la migliore, e gli alunni della sezione P i più preparati. Comunque, salvo qualche privatista (sempre meno, dopo anni di promozioni generalizzate, anche negli anni intermedi), tutti promossi, con votazioni che si collocano in maggioranza nelle fasce alte. I genitori che hanno figli da iscrivere a una scuola superiore sanno dove iscriverli: al termine del corso di studi potranno sbandierare presso parenti, vicini, amici, conoscenti, e soprattutto davanti ai loro stessi occhi, un risultato di cui andare orgogliosi, che confermerà le loro intime convinzioni.
Difficoltà durante il percorso? Ben poche: basta riuscire ad evitare quegli insegnanti, per la verità sempre meno, che pretendono......non si sa bene che cosa. Così sono tutti felici: i presidi, che vedono aumentare gli iscritti alla loro scuola (ma perché ci tengono tanto, oltre ogni limite di organizzabilità della scuola stessa?); gli insegnanti, che vedono valorizzato il loro lavoro, gli alunni, che vedono premiate le loro "fatiche", e i genitori, che possono senza problemi identificarsi con i figli. Anche "la società" è contenta, con tanti giovani a cui offrire un futuro sicuro e remunerativo.
Viviamo forse nella migliore delle scuole possibili? Forse è vero, dopo tanti anni di sperimentazioni, di percorsi individualizzati, di moduli, di corsi di aggiornamento per insegnanti e di dirigenza per i presidi, attività che, tra l'altro, hanno comportato degli oneri finanziari di qualche rilievo?
Ma se non è vero, dove sta il difetto?
Facciamo un esempio: un insegnante di x svolge un programma che gli pare adeguatamente sviluppato, durante l'anno concorda con gli alunni tempi e modi delle verifiche, a fine anno presenta i programmi alla commissione d'esame, cioè a se stesso, li valuta accettabili, anzi ottimi, all'esame interroga gli alunni che ha sentito solo fino a pochi giorni prima ( e se è "bravo" concorda gli argomenti- a fin di bene, naturalmente, per evitare brutte sorprese-); all'atto della valutazione non potrà che assegnare un buon voto, a conferma dell'efficacia del suo insegnamento e delle sue capacità di valutazione, nonché del prestigio della sua scuola e della sua sezione. Alla fine tanti bei voti non sono che la conferma della sua bravura, affidabilità, competenza, perché questi esami sono completamente autoreferenziali.
Chissà se tutti promossi con tanti bei voti corrispondono ad una effettiva preparazione degli alunni? Qualcuno la risposta l'ha già data: in questi ultimi anni la Scuola Normale Superiore di Pisa e l'Università Bocconi di Milano non computano più il voto della maturità tra i fattori di ammissione.
Se poi si chiede perché l'esame non viene abolito, trattandosi di qualcosa di inutile e di oneroso, la risposta è che l'esame è previsto dalla Costituzione, e per toglierlo bisogna cambiare la Costituzione stessa. O forse c'è ancora qualcuno che pensa che la strada giusta sia quella di ridare dignità all'esame, cioè alla scuola? Ma di questo la prossima volta.
Liliana Boccalatte


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33
Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL