Repubblica-Firenze-La CGIl al social forum

IL SINDACATO
Le scelte della Cgil: al corteo in 40 mila con pettorina rossa
In testa gli operai della Fiat

MARZIO FATUCCHI

La Cigl non limiterà la sua presenza alla manifestazione contro la guerra in Iraq durante il Forum sociale europeo. Il sindacato sarà alla Fortezza, nelle assemblee plenarie del mattino, ma anche agli oltre 20 seminari organizzati e gestiti direttamente o tramite la Ces (la confederazione dei sindacati europei) e altre realtà, come gli studenti medi. E i suoi iscritti offriranno anche un servizio di accoglienza ai delegati, con quasi 20 gazebo gestiti dai lavoratori dei beni culturali e dell'università "per dare a chi partecipa al forum tutte le informazioni e per fare di Firenze una città accogliente". Gazebo in 6 piazze del centro, nelle università, nei principali luoghi di arrivo e di "vita" dei partecipanti al forum nella 4 giorni in cui si chiede "un'altra Europa possibile".
La segretaria nazionale Titti di Salvo, assieme ai segretari regionali e provinciali Luciano Silvestri e Alessio Gramolati, assicurano che quella della Cigl sarà una presenza "significativa ed importante". "Ma il nostro principale scopo è quello di affrontare i temi della globalizzazione, dei suoi effetti, e di confrontarci con chi contesta e pensa come noi che sia possibile un altro modo di affrontare questi temi" dicono Silvestri e Gramolati che intanto lanciano un invito a Firenze: "Invece di preoccuparsi solo dell'ordine pubblico, parliamo dei contenuti, partecipiamo al forum: bisogna dire no alla paura". "La globalizzazione è una cosa che ci riguarda, che riguarda il nostro territorio: a Firenze, è scomparsa la responsabilità sociale delle aziende, gli investimenti sono arrivati solo come sostituzione di capitale" ha aggiunto Gramolati.
E poi l'impegno per la pace, con una manifestazione che vede la Cgil impegnata con un obiettivo di 40mila persone, di cui 10mila da Firenze e altrettante dalla Toscana. Lo spezzone della Cgil, sarà aperto dai lavoratori Fiat. E il servizio d'ordine? "La Cgil non ha compiti di ordine pubblico" risponde Di Salvo. Ma è certo che, così come le altre realtà presenti alla manifestazione, "noi ci occuperemo del nostro corteo". E i 40mila della Cgil saranno tutti riconoscibili: indosseranno una pettorina rossa con lo slogan scelto per la manifestazione: "Europa di pace, Europa di diritti".