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Repubblica-Firenze-Contro i tagli del ministro 103 corsi per la scuola

Rientrano nell'offerta formativa e si terranno nell'orario di lezione Contro i tagli del ministro 103 corsi per la scuola Dal cinese al teatro, li paga il Comune C'è anche il...

14/09/2002
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la Repubblica

Rientrano nell'offerta formativa e si terranno nell'orario di lezione
Contro i tagli del ministro 103 corsi per la scuola
Dal cinese al teatro, li paga il Comune
C'è anche il laboratorio dedicato all'ecologia marina
CLAUDIA RICONDA


Dal corso di cinese al viaggio nei campi di sterminio, dall'educazione stradale fatta sul campo al laboratorio di ecologia marina, dalle lezioni sul lavoro minorile ai pomeriggi a teatro per capirne un po' di più del mondo dello spettacolo e del mestiere dell'attore. Per scoprire che un'ora a modellare la creta o seduti sotto una tenda beduina ad ascoltare la storia dei tuareg può essere più istruttiva di una lezione di algebra. Basta scegliere, e magari il problema sarà quello. Il catalogo con l'offerta dei progetti e percorsi didattici destinati alle scuole dell'obbligo fiorentine è alto così: un volumone con dentro tutti i 103 progetti che l'assessorato all'istruzione di Palazzo Vecchio mette a disposizione per quest'anno scolastico 2002-2003 a insegnanti e alunni di materne, elementari e medie inferiori. Un catalogo dove professori e maestri potranno scegliere 4 progetti per ogni classe che andranno ad integrare l'attività educativa vera e propria degli istituti. Sia pubblici che privati. Non optional né gite fuori porta, ma progetti che rientrano ufficialmente nell'offerta formativa della scuola e che devono essere svolti nell'orario scolastico. Progetti, nella stragrande maggioranza, gratuiti. A spese cioè del Comune. In totale 50 mila euro. E attivati con l'ausilio di educatori, specialisti, soggetti degli enti cittadini più diversi, dal settore museale a quello istituzionale, messi in pista dal Comune.
Moratti taglia, Lastri aggiunge. "L'avevamo promesso, siamo di parola: i tagli della finanziaria penalizzeranno molte attività di laboratorio, ma la scuola fiorentina continuerà a garantire un'offerta formativa di qualità. Noi sì, ci siamo. Firenze c'è. I progetti sono tanti, gli insegnanti hanno ampia possibilità di scelta" dice l'assessore Daniela Lastri. Un appello a salvare la qualità della scuola dalle sforbiciate della riforma Moratti lo rivolgono ai Comuni fiorentini i Ds metropolitani: annunciano, a partire da lunedì, giorno di inizio delle lezioni, una campagna di informazione con volantini e manifesti "sui fallimenti della politica del ministro Moratti".
L'anno scorso i progetti gestiti dall'assessorato della Lastri, che rientrano nel più ampio progetto "Le chiavi della città" ormai al decimo anno di vita, hanno coinvolto 214 scuole, 1.419 insegnanti, 1.102 classi, quasi 26 mila ragazzini, di cui 10.811 delle elementari e 6.610 delle materne. Quest'anno i temi nuovi saranno il lavoro minorile e l'adozione e l'affidamento. L'interculturalità sarà centrata sull'approfondimento della cultura e della lingua cinese, araba e albanese, e per la prima volta gli studenti saranno impegnati nella produzione di un musical. I progetti si trovano sulla home page della rete civica: www.comune.firenze.it


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