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Proteo Fare Sapere News

Proteo Fare Sapere "News" ANNO III - n. 9 del 11 marzo 2003 Via Leopoldo Serra 31 00153 Roma Tel. 06/587904 Fax 06/5813118 mail@proteofaresapere.it www.proteofaresapere.it Sommario ...

14/03/2003
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Proteo Fare Sapere "News"

ANNO III - n. 9 del 11 marzo 2003
Via Leopoldo Serra 31 00153 Roma
Tel. 06/587904 Fax 06/5813118
mail@proteofaresapere.it www.proteofaresapere.it
Sommario

Proteo Fare Sapere verso il congresso - dalle tesi congressuali

Novità nel sito

Convegno "Valutando si impara" Paestum 20 - 21 marzo '03

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PROTEO FARE SAPERE VERSO IL CONGRESSO - dalle tesi congressuali

I fini: ricercare una nuova identità professionale in una scuola pubblica,adeguata alla società della conoscenza.

1.1 Educazione: bene di tutti
Una risorsa che cresce in maniera esponenziale come la conoscenza, a differenza di beni per propria natura limitati, come la terra, sta per essere recintata. La battaglia contro l'uso distorto di brevetti e copyright, che viene condotta da minoranze attive è la dimostrazione evidente di tutto ciò. La scuola, nata durate l'illuminismo per dare a tutti conoscenza come diritto, oggi soffre perché le tendenze vanno nella direzione opposta: quella di privare (togliere) questo diritto, per trasformarlo in merce. Siamo dentro questa contraddizione. Lavoriamo affinché ciò non avvenga, perché la conoscenza è un diritto universale che si basa sull'indipendenza scientifica e professionale della scuola e della docenza, sulla responsabilità ed autodeterminazione di tutte le figure che vi operano.

1.2 Cooperare, è meglio!
Nella società della conoscenza sono importanti le reti, la comunicazione. A differenza della società fordista dove bisognava lavorare e non parlare, nella società della conoscenza bisogna comunicare, fare ricerca e non si ha ricerca e conoscenza senza cooperazione. Quindi, lavoriamo per creare un clima di cooperazione professionale tra tutte le figure presenti nella scuola. Noi che crediamo da sempre nella cooperazione come metodo di lavoro, vogliamo promuovere una nuova leva di eccellenza professionale di giovani, attraverso una ricerca collettiva per definire e praticare nuove competenze, necessarie a svolgere bene il lavoro d'aula (supervisione, mutuo aiuto professionale), per reinventare le didattiche (i fondamentali con cui si sono costruite le attuali didattiche non ci sono più, ne vanno individuati dei nuovi) per creare orgoglio professionale.

1.3 Per una scuola ed una rete del libero scambio
Per queste ragioni combattiamo oggi i Gats, per evitare domani la mercificazione della conoscenza. La scuola è un luogo dove la cultura del libero scambio è pratica quotidiana. Vediamo nel movimento per il software libero la stessa tensione che anima coloro che credono nella cooperazione educativa come modello positivo per accedere alla conoscenza. Ci riconosciamo perciò nello sforzo che la parte libera della rete internet sta compiendo, attraverso l'uso di software libero, con licenze GNU, messe a disposizione di tutti, per impedire l'omologazione della stessa. In questo nuovo contesto vogliamo rilanciare l'autonomia scolastica come luogo di scambio non mercificato della conoscenza, come libero (autonomo) luogo di negazione della cultura aziendalista.

1.4 Dare un prospettiva ai giovani
Intendiamo, su questa visione della conoscenza, promuovere azioni d'accoglienza ai 350 mila giovani che si affacceranno nella scuola. A loro vogliamo consegnare una speranza: una scuola tanto consapevole della propria funzione di strumento positivo di nuova cittadinanza nella società della conoscenza, da essere capace di alleanze ed iniziative per sconfiggere ogni tentativo di 'ingabbiare i cervelli'. A loro, ai 350 mila giovani vogliamo proporre una battaglia perché la loro prospettiva professionale divenga una bella scelta di vita.

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NOVITA' NEL SITO

A margine del TED di Genova Roberto Maragliano ci ha inviato un suo intervento in cui affronta il tema delle nuove tecnologie al di la' degli specialismi, tentando un bilancio di dieci anni di esperienza dal punto di vista di chi 'scommette sulle tecnologie post-moderne e sulla possibilità di integrare il vecchio e il nuovo nella convinzione che sia più formativo il pluralismo del monolitismo epistemologico''

Sullo stesso tema, quello del rapporto fra didattica e computer - per dirlo in modo semplificato - Maria Grazia Fiore entra nel merito di Piano For Tic e professionalità docente: i tutor, la loro formazione, le modalità dei corsi, nodi critici ineludibili per un progetto che dovrebbe "chiedere agli insegnanti di modificare la nozione che questi hanno del proprio ruolo e della propria immagine in esso e, soprattutto, mettere a punto interventi formativi che tengano conto delle loro caratteristiche di formandi adulti'. "

Le nuove tecnologie dominano ormai in ogni campo della nostra riflessione. Tecnologie che in sé contengono un elemento di liberazione, che permettono di comunicare da un lato all'altro del globo, in pochi secondi, contenuti di ogni tipo. Ma che permettono anche di bloccare questa migrazione di saperi, di controllare i singoli cittadini e quello che scrivono, leggono, vedono sui loro computer'

E' ciò su cui ci invita a riflettere Pietro Folena nel suo articolo: 2010, prigionieri del libro a tempo in riferimento alla direttiva europea sul diritto d'autore (EUCD) in discussione al Parlamento.

Si tratta di un tema importante per la nostra associazione che crede nell'istruzione come diritto universale e non merce.

Nel sito diamo spazio al dibattito su questo tema, con diversi interventi, quali l'appello Ai cittadini del mondo, proveniente da siti americani, e l'articolo La civiltà dell'inchiostro simpatico.

Più legata alla specificità del mondo della scuola la Memoria sul software libero nella scuola presentata alcuni mesi fa al Senato da diverse associazioni.

Diamo poi spazio a una riflessione sulle esperienze di educazione all'uso dei media, in particolare su La televisione a scuola. Un approccio critico alla pubblicità, presentata dal movimento Megachip-democrazia nella comunicazione.

Arturo Ghinelli, nel suo articolo Mi preparo a scendere ci propone i suoi interrogativi su pubblico e privato, sul diritto di scelta e in particolare sul ruolo dell'intervento pubblico nei servizi e nella scuola.

L'attualità politica, affrontata da un punto di vista del dibattito e dei valori culturali ci porta ad incontrare la grave posizione del Ministro Castelli, per intervento del quale il governo italiano ha posto il veto alle misure europee contro il razzismo e la xenofobia.

Per chi è interessato alle nuove forme di comunicazione in rete, parliamo della novità del momento. I weblog, letteralmente diari di bordo, scritti da singole persone, spesso giornalisti o saggisti, e dei siti nuovi che li ospitano.

La presentazione dell'ultimo libro di Naomi Klein, Recinti e finestre, ci offre l'occasione di un viaggio in quattro anni di movimento, a partire dalla rivolta di Seattle, ma soprattutto di una riflessione sulla figura dell'intellettuale nella civiltà dei media.

Solo apparentemente estraneo a tutto ciò l'articolo di Pino Patroncini Bowling a Fiumicino, che ci parla della paura, la paura diffusa nell'opinione pubblica, fra la gente comune che vede minato il proprio bisogno di sicurezza, e delle strumentalizzazioni politiche che di essa vengono fatte. La scuola, la nostra scuola, deve fare i conti anche con questo. Ce ne parla l'autore...."C'è una tela di sicurezze e metodi per raggiungere la sicurezza che la scuola intesse giorno per giorno attraverso la cultura e la comprensione, ma c'è sempre nella società chi cerca di disfare questa tela, a Columbine come a Fiumicino...."

sc

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Convegno "Valutare nelle scuole dell'autonomia"

Proteo Fare Sapere Nazionale
Proteo Fare Sapere Campania
Cgil Scuola Nazionale
Cgil Scuola Campania

Valutando
si impara

20 - 21 marzo 2003
Paestum - Salerno
Hotel Ariston

Giovedì 20 Marzo
ore 14,30
La valutazione di sistema
Presiede
Francesco Cormino - Segretario Regionale Cgil Scuola Campania

Relazione introduttiva

Omer Bonezzi - Presidente Nazionale di Proteo Fare Sapere

Interventi

Gaetano Domenici - Docente Università Roma 3
"La valutazione di sistema e le ricadute sulla scuola"

Giorgio Allulli - Presidente Isfol
"Sistemi di valutazione in Europa"

Emanuele Barbieri - Dirigente Miur
"I sistemi di valutazione nell'esperienza italiana"

Armando Catalano - Resp. Naz.le Dirigenti Scolastici Cgil Scuola
"La fine della società della competizione"

Paola Bisegna - Docente Liceo Scientifico "Democrito"- Roma
"USA: resoconto di un dibattito sulla valutazione"

Venerdì 21 Marzo
ore 9,00
L'autovalutazione/autoanalisi
nella scuola del titolo V della Costituzione
Presiede
Carmine Gonnella - Segretario cgil-scuola di Salerno
Relazione introduttiva

Simonetta Fasoli - Ufficio nazionale di presidenza Proteo Fare Sapere

Interventi

Simona Fimiani - Ricercatrice, docente Liceo Socio
Psico-Pedagogico "Margherita di Savoia" - Roma
"Autovalutazione tra scuole efficaci: comparazione tra esperienze
inglesi ed italiane

Nicola Casaburi - Dirigente scolastico Venezia
"Autovalutazione ed autoanalisi di scuola e compiti professionali
dei docenti"

Antonio Valentino - Centro Nazionale Cgil Scuola
"Valutazione di scuola come strumento di automiglioramento
organizzativo"

Isabella Filippi - Ricercatrice O.D., docente ITC Rosa Luxemburg
Bologna
"Una valutazione possibile nella scuola dell'autonomia"

Venerdì 21 Marzo
ore 14,30
La scuola e le buone pratiche
Presiede
Gilda Ricci - presidente regionale Proteo Fare Sapere

Interventi

Alessandro Turchi - docente, Istituto Comprensivo V Circolo Ogliara di Salerno

Adriana Querzè - Dirigente scolastico Direzione Didattica, Nonantola (Modena)

Giuseppe Abrescia - Scuola Media Leonida, Taranto

Mattioli Mauro - Docente ITC Primo Levi Bollate (MI)


Dibattito
Conclusioni
Enrico Panini - Segretario Generale Cgil Scuola

Come si arriva a Paestum- Salerno
Hotel Ariston Via Luara 13 Paestum, Salerno
Tel 0828- 851333/33

Auto: Strada statale 18 a 20 km dal casello autostradale di Battipaglia ( A3)

Treno: Stazione FFSS Paestum - Salerno

Per informazioni
Cgil Scuola Salerno tel 089/233131 mail: salerno@cgilscuola.it
Cgil Scuola Campania tel 081/7856331 mail: campania@cgilscuola.it


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