Milano.I DSGA contro i tagli

I direttori amministrativi contro i tagli della scuola
Le organizzazioni sindacali CGIL-CISL-UIL scuola e SNALS della Lombardia hanno presentato una richiesta al Ministro dell'Istruzione, al Direttore Regionale e ai parlamentari della Regione Lombardia, con la quale chiedono di ritirare le misure penalizzanti derivanti dal decreto taglia-spese del 29 novembre scorso del Ministro Tremonti e di revocare la circolare del 9 aprile sulla radiazione dei residui attivi 2002 della Direzione Scolastica Regionale. Nel nostro giornalino n. 2 di dicembre, avevamo criticato aspramente il decreto. E a farlo non eravamo i soli: le critiche erano arrivate da tutte le parti (Parlamentari, CNPI, sindacati, associazioni, ecc'); le scuole private, con le loro proteste, avevano ottenuto la revoca del taglio dei loro finanziamenti (211,99 milioni di euro) e le Regioni, con la denuncia al TAR, hanno ottenuto una settimana fa la revoca del taglio del 15% della spesa sanitaria. La scuola non può essere la cenerentola dei Ministri Tremonti e Moratti, su cui scaricare il peso delle presunte difficoltà finanziarie dello Stato; non è possibile arrivare a tagliare finanziamenti che vanno da 50 a 70 mila euro alle scuole, fino a punte che arrivano a 140 mila euro. Queste decisioni mettono veramente le scuole in ginocchio e nell'impossibilità di assicurare il normale funzionamento amministrativo, generale e didattico. E' necessario, come avevamo chiesto anche noi nel nostro giornalino n. 6 di aprile, che la circolare prot. 4688 del 9 aprile della Direzione Regionale venga revocata. Chiediamo a tutti i colleghi di sottoscrivere la lettera di CGIL-CISL-UIL e SNALS della Lombardia.
Vi invitiamo a spedire la vostra adesione in e-mail a coord.dsga.milano@katamail.com (indicando nome e cognome, qualifica e sede di servizio) oppure per fax al n. 02.9961583 POSSIBILMENTE ENTRO MARTEDI' 27 MAGGIO.
IL COORDINAMENTO DSGA CGIL-CISL-UIL SCUOLA di MILANO