Messaggero - La protesta LSU

Oltre trecento lavoratori ex Lsu hanno partecipato stamani ad una manifestazione organizzata dal gruppo Ds alla Regione per protestare contro i tagli alla Finanziaria che, secondo i Democratici di sinistra, mettono a rischio circa 1.500 posti di lavoro soltanto nel Lazio. Alla protesta hanno partecipato il capogruppo regionale Michele Meta, i consiglieri Tonino D'Annibale e Loredana Mezzabotta, il vicepresidente del consiglio regionale Renzo Carella, i deputati Antonio Rugghia e Marcella Lucidi, rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil. "Storace - ha dichiarato Meta - sta smantellando il sistema di welfare regionale. Per di più è l'unico governatore che plaude a questa Finanziaria. Una manovra economica che taglia pesantemente i fondi per la scuola pubblica. Ci sono 1.500 posti di lavoro a rischio, soltanto nel Lazio. Mi aspetto che Storace minacci nuovamente le dimissioni come ha fatto per il caso Fiat". "È di oggi la notizia - ha aggiunto D'Annibale - che la commissione Bilancio del Senato ha approvato un regalo di 90 milioni di euro per le scuole private, in più è prevista l'entrata in ruolo degli insegnanti di religione".