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Messaggero-E che pretendono, l'algebra padana?"(intervista a Bassanini)

E che pretendono, l'algebra padana?" Bassanini: la lotta alla criminalità non si fa smembrando la polizia di NINO BERTOLONI MELI ROMA '#8212; "Vogliono dividere il Paese e vi spiego perché". F...

25/11/2002
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Il Messaggero

E che pretendono, l'algebra padana?"
Bassanini: la lotta alla criminalità non si fa smembrando la polizia
di NINO BERTOLONI MELI

ROMA '#8212; "Vogliono dividere il Paese e vi spiego perché". Franco Bassanini è uno dei maggiori conoscitori di leggi e normative federaliste, è stato ministro per gli Affari regionali nei governi Prodi, D'Alema e Amato e adesso è uno dei più feroci oppositori al Senato del progetto di devolution bossiana. Lo stesso Umberto Bossi lo chiamò giorni fa di notte al telefono: "Sono disposto ad accogliere qualche tuo emendamento, ma smettete l'ostruzionismo", propose il capo leghista al senatore diessino. Ma senza risultati.
Senatore Bassanini, ha visto: Berlusconi vuol mettere la fiducia sulla devolution.
"E' un ricatto. Per far contento Bossi si ricatta la propria maggioranza e il Parlamento. E' una cosa mai vista, la fiducia su una legge costituzionale. Ma si rendono conto?".
Si rendono conto di che cosa?
"Si rendono conto di avere contro le maggiori organizzazioni del Paese, la Confindustria, i sindacati, tutti gli amministratori locali? Mettendo la fiducia, Berlusconi impegna il massimo della sua leadership. A questo punto, gran parte del Paese si indirizzerà non solo contro Bossi ma contro il premier direttamente, che verrà considerato alla stregua di un re travicello alle dipendenze del capo leghista, o come uno che non si rende conto degli effetti che tutto questo può produrre".
Perché il federalismo va bene e la devolution invece no?
"Non esiste nessuno Stato federale che abbia potere esclusivo, ripeto esclusivo, su materie quali l'istruzione e la sanità, cioè materie che rimandano a diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione. Il federalismo è fatto per unire nella diversità. Il motto degli Usa, gli inventori dello Stato federale, è "E pluribus, unum". La Germania è uno Stato federale ma saldissimo, per qualcuno magari anche troppo. Se a uno Stato unitario togli l'istruzione e il diritto alla salute uguale per tutti, che rimane di unitario?".
Il progetto Bossi prevede che chi vuole può attivare la devolution.
"Già, il cosiddetto self-service. Una prova evidente che si punta a favorire le regioni più ricche a scapito delle altre. Che fa la Lombardia, ad esempio, si tiene una quota delle risorse che decidono loro? E gli altri si arrangiano?".
Mettiamo che accadesse.
"Beh, credo che se un cittadino lombardo va in vacanza al Sud e si ammala pretenda lo stesso trattamento sanitario che trova nella sua regione, no?".
E per l'istruzione?
"Qui siamo al ridicolo. Che fanno, insegnano nelle scuole l'algebra padana, la matematica lombarda? O forse faranno programmi di storia in cui si insegna che "i terroni sono la palla al piede del Paese"?".
Anche per la polizia locale si chiede l'esclusività?
"Qui proprio non ci siamo. Se è quella amministrativa tipo i vigili urbani o le forestali, d'accordo. Ma la lotta alla criminalità la facciamo sul piano locale?".
Ma negli Usa non c'è un pullulare di polizie locali e di sceriffi?
"Non si può paragonare. La California da sola è più grande dell'Italia. O pensiamo che la lotta alla criminalità si fa meglio dividendo le polizie per venti? Piuttosto, c'è bisogno di un maggiore coordinamento centrale".


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