Mattino-Scuola, precari in rivolta

LA VERTENZA
Scuola, precari in rivolta
Tagliati 200 posti per docenti di sostegno. In lotta anche le famiglie
LUCIA CRISCUOLI
Precari della scuola sul piede di guerra e battaglia aperta contro il blocco delle nomine degli insegnanti di sostegno per gli alunni disabili. Stasera assemblea pubblica (ore 18 presso il Salone di rappresentaza della Provincia) per discutere sulla grave situazione e stabilire nuove iniziative di lotta. La riunione è stata organizzata dai Cobas e dal comitato professori precari. Invitati al dibattito pubblico il responsabile dell'Istituto scolastico regionale Bottino, il suo omologo salernitano Luca Iannuzzi, i genitori degli studenti disabili, i sindacati.
Sotto accusa il taglio dei posti per i docenti che assistono gli studenti disabili. Le cattedre in meno, rispetto allo scorso anno, sono 200 con acute enalizzazioni per le scuole materne e medie superiori.
Luca Iannuzzi non sarà presente all'incontro perchè "tutto quello che era di mia competenza è stato svolto con piena coscienza". E aggiunge: "La situazione non è semplice ma, come ho già detto nei giorni scorsi, cercherò di risolvere alcuni problemi entro il 20 settembre". A sostenere la protesta degli insegnati di sostegno anche i sindacati.
Sul fronte di lotta schierata la Cgil-scuola che in una nota attacca il ministro Moratti e, soprattutto, l'Ufficio scolastico provinciale per il "comportamento attendista e - accusa il segretario Carmine Gonnella - dilatorio assolutamente inaccettabile" che sta assumendo. Situazione dilatoria che risalta ancora di più alla luce delle "disponibilità dichiarate dalla direzione scolastica regionale". Nel mirino soprattutto il muro opposto alle richieste di deroga, avanzate da dirigenti scolastici, ai vincoli di organico "burocraticamente stabilito dal ministero". La Cgil annuncia battaglia a tutela delle "legittime esigenze - conclude Gonnella - dei numerosi alunni interessati, delle loro famiglie e dei numerosi precari".
In campo anche lo Snals. "La questione dei precari - afferma il segretario del sindacato Elio Gonnella - è molto seria. Diverso tempo abbiamo chiesto spiegazioni sui tagli che penalizzano fortemente i docenti precari salernitani, gli studenti e le loro famiglie. Aspettiamo i risulati della riunione di stasera poi decideremo sulle forme di protesta da adottare".