Manifesto-Gli studenti bocciano Moratti

Gli studenti bocciano Moratti
Nonostante la seconda conferenza nazionale dei presidenti di consulta, in pratica l'unico organo "istituzionale" che rappresenta gli studenti, sia stata relegata a Santa Maria Imbaro, ridente località abruzzese nei pressi di Lanciano, ma purtroppo un po' difficile da raggiungere per gli studenti, i risultati ci sono stati. Intanto, una larga manifestazione organizzata dagli studenti abruzzesi ha dato il "benvenuto" al sottosegretario Calderolo che ha partecipato al convegno (il ministro non si scomoda). Ma agli atti del congresso è stato anche messo un documento, firmato dalla maggior parte dei presidenti di consulta, che boccia senza mezzi termini la riforma della scuola voluta dal ministro Moratti. Ora sarà un po' più difficile per i vertici di viale Trastevere asserire che agli studenti piace il nuovo modello di scuola portato dalla legge. E sarà anche difficile dire che gli studenti sono stati coinvolti nella discussione sulla riforma. Come spiega Giorgio Giannella, presidente della consulta di Teramo: "La Conferenza è stata riunita solo due volte: la prima, subito dopo l'apporvazione della riforma alla camera, e la seconda subito dopo l'approvazione al senato. A che serve?"