Manifesto-Ecco le priorità del governo

Ecco le priorità del governo
Poco pù di tre miliardi di euro per rendere le scuole italiane dei luoghi sicuri per tutti. La stima è dell'Anci, l'Assciazione dei comuni italiani, che ha calcolato quanto costerebbe adeguare gli istituti di ogni ordine e grado secondo le norme vigenti per quanto riguarda, tra l'altro, anche un eventuale rischio sismico. La cifra esatta, per la precisione, è di tre miliardi e cento milioni di euro. La sicurezza delle scuole, e degli studenti, non rientra però tra le priorità del governo Berlusconi, che fin dai giorni della campagna elettorale ha preferito puntare tutto sulle cosiddette grandi opere strategiche. Il 21 dicembre 2001 il Cipe ha dato il via libera a 250 interventi, di cui 19 definiti prioritari, per un costo complessivo di 125 miliardi di di euro. Per fare un esempio basterebbe rinunciare a una sola di quest grandi opere, come il Ponte sullo Stretto di Messina il cui costo è stato calcolato in quasi cinque miliardi di euro, per far studiare, e vivere, tutti più tranquilli. Ecco di seguito le 19 opere strategiche priortarie per il governo con il relativo costo in euro. Ponte sullo Stretto di Messina: 4 miliardi 957 milioni

Autostrade corridoio padano: 2 miliardi 736 milioni

Nuova Romea commerciale: 929 milioni

Tirreno-Brennero autostradale: 1 miliardo 32 milioni

Autostrada Tirrenica: 1 miliardo 859 milioni

Quadrilatero Umbria-Marche: 1 miliardo 807 milioni

Asse autostradale Sud: 13 miliardi 757 milioni

Valico del Frejus: 1 miliardo 975 milioni

Valico del Brennero: 2 miliardi 582 milioni

Valico del Sempione: 1 miliardo 807 milioni

Alta velocità Lione-Torino-Trieste: 7 miliardi 901 milioni

Asse Ventimiglia-Milano: 4 miliardi 379 milioni

Tibre Ferroviario: 1 miliardo 510 milioni

Asse ferroviario Sud: 12 miliardi 291 milioni

Nodo urbano di Roma: 2 miliardi 948 milioni

Nodo urbano di Napoli: 3 miliardi 885 milioni

Nodo urbano di Bari: 340 milioni

"Mose" a Venezia: 4 miliardi 131 milioni

Reti idriche Mezzogiorno: 4 miliardi 641 milioni