Libertà-E dai temi sparisce Tangentopoli

Torna sotto tiro la poltrona della Moratti, invitata a riferire con urgenza alla Camera sulla scelta delle tracce

Letizia Brichetto Moratti ha infatti censurato, sostituendola con i puntini di sospensione, la parola "Tangentopoli", dalla rubrica di Massimo Gramellini inserita nei materiali di corredo della traccia sulla poesia. A svelare l'omissis è stato lo stesso Massimo Gramellini, autore di una rubrica quotidiana su La Stampa: Buongiorno. "E' un onore apprendere che il Buongiorno del 20 novembre scorso figura tra i documenti allegati al tema di maturità", scrive il giornalista nella rubrica apparsa ieri sul quotidiano torinese. "Ma è sconfortante scoprire che il testo consegnato ai 500.000mila studenti ha espulso dalla versione originale il riferimento a Tangentopoli", aggiunge. Il Buongiorno del 20 novembre era titolato "I versi della nonna". Gramellini aveva deciso di parlare ai suoi lettori niente meno che di poesia. Rimarcando una curiosità: il Pio Albergo Trivulzio, l'ospizio milanese dal quale "prese il via Tangetopoli" con l'arresto del "mariuolo" Mario Chiesa, aveva infatti organizzato un concorso in versi per anziani. "Nelle tracce offerte ai maturandi l'inciso tra virgolette è stato sostituito da tre puntini di sospensione, un taglio troppo breve per risparmiare spazio, appena mezza riga, ma tale da rendere incongrua l'intera frase". "Agli studenti vorrei far sapere che Tangentopoli non era una città costruita su una tangenziale come forse gli diranno in futuro dal ministero della Verità". A Gramellini la solidarietà dell'opposizione. E della Cgil scuola: la Moratti vuole trasformare sul campo gli esami di stato in esami di governo, attacca il segretario, Panini. Il ministro sceglie la tv per replicare. "Ho cercato di scegliere temi che aiutassero i ragazzi a riflettere sui valori umani fondementali e sui principi della vita: l'ho fatto perché mi sembra importante spingere i ragazzi in questa direzione". m. b.
ROMATangentopoli proibita ai maturandi. E la poltrona della Moratti torna sotto tiro. L'opposizione, seguita a ruota dai centristi del polo come D'Onofrio, chiede infatti che la titolare del dicastero spieghi con urgenza alla Camera le "ragioni per cui sono state scelte le tracce degli esami di maturità". Dopo la clamorosa gaffe della frase di Silvio Berlusconi nella traccia del tema di attualità sull'emergenza idrica e i passi del Libro nero del comunismo in quello sui totalitarismi, una nuova bufera si abbatte sul ministro dell'Istruzione.