FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3768719
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » La Stampa-Il servizio prevale sulla continuità

La Stampa-Il servizio prevale sulla continuità

Il servizio prevale sulla continuità di Antimo Di Geronimo L'anzianità di servizio prevale sulla continuità didattica nell'assegnazione dei docenti alle classi e ai plessi di scuola element...

20/08/2002
Decrease text size Increase text size
La Stampa

Il servizio prevale sulla continuità

di Antimo Di Geronimo

L'anzianità di servizio prevale sulla continuità didattica nell'assegnazione dei docenti alle classi e ai plessi di scuola elementare. E dunque, se per l'anno scolastico successivo non è prevista la formazione di un numero di classi tali da consentire a tutti i docenti del plesso di rimanere nella stessa sede, è la docente con minore anzianità di servizio che deve essere spostata di plesso. Anche se l'anno precedente ha insegnato in una classe non terminale.

Così ha deciso il giudice del lavoro di Potenza, con una sentenza emessa il 10 luglio scorso. Il ricorso era stato presentato da una docente, che aveva subito un trasferimento interno, perché l'amministrazione scolastica aveva ritenuto di dover salvaguardare la continuità didattica in luogo dell'anzianità di servizio. In buona sostanza, dunque, il giudice monocratico ha capovolto la decisione dell'amministrazione, affermando la necessità di disporre i trasferimenti nelle scuole elementari, da un plesso all'altro, scorrendo la graduatoria d'istituto e tenendo presente, in primo luogo, l'anzianità di servizio.

Il fatto
Nella sede centrale di una scuola elementare in provincia di Potenza si era verificata una riduzione del numero delle classi. E dunque, si era dovuto procedere all'individuazione di una docente da trasferire ad un altro plesso.

Per fare ciò, il dirigente scolastico aveva acquisito il parere degli organi collegiali della scuola, che avevano deliberato nel senso di trasferire la docente con minore anzianità di servizio. Nel caso specifico, si trattava, però, di una docente che aveva appena terminato l'anno scolastico in una prima classe. E quindi, si sarebbe dovuto sacrificare il principio della continuità didattica. Ciò nonostante, il dirigente aveva ritenuto di dovere rispettare la decisione degli organi collegiali e aveva disposto il trasferimento ad un altro plesso della docente più giovane, assegnando la classe rimasta scoperta ad un'insegnante più anziana. La docente più giovane, però, non era data per vinta ed aveva presentato ricorso al Provveditore agli studi, che aveva annullato il provvedimento del dirigente disponendo, per contro, il trasferimento della docente più anziana. Di qui la presentazione del ricorso al giudice del lavoro, da parte di quest'ultima, e il conseguente annullamento del provvedimento del provveditore agli studi, con relativa reintegrazione della docente più anziana presso la sede centrale.


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL