La Nuova Ferrara-Scuola, i presidi sono in affanno Pochi soldi anche per i corsi di guida

Scuola, i presidi sono in affanno Pochi soldi anche per i corsi di guida
I dirigenti scolastici sono in affanno. I tagli del governo alla scuola stanno mettendo in seria difficoltà l'istruzione pubblica. Basti pensare alla proposta di organizzare corsi gratuiti alle superiori per il conseguimento del patentino per i motocicli. Finora il ministero ha coperto solo 8 delle 24 ore previste dal corso. Il resto è destinato a gravare sulle spalle degli enti locali. A lanciare l'allarme è l'assessore provinciale alla pubblica istruzione Rita Cinti Luciani, che punta il dito contro l'impianto della riforma Moratti e sulle scelte economiche del governo che penalizzano settori delicati come quello della formazione. "Il modello di scuola proposto dalla Moratti è neoconservatore - afferma Cinti Luciani - costringe i ragazzi a una scelta precoce e canalizza i percorsi separando nettamente istruzione e avviamento al lavoro".
L'assessore accusa il governo e il ministro di fare semplice propaganda, annunciando provvedimenti non supportati dalle necessarie risorse: "Gli spot del governo promettono materie aggiuntive, e intanto si riduce il tempo scuola. Si va verso un pericoloso improverimento dei contenuti, e la formazione è destinata a scivolare sempre più nella superficialità".
Il contraccolpo maggiore si abbatterà proprio sugli enti locali: "Dobbiamo far fronte alle esigenze del territorio solo con risorse provinciali e regionali - conclude Rita Cinti Luciani". Dal 1999 a oggi sono stati investiti 5 milioni di euro per progetti di qualificazione dedicati ad alunni disabili, 2,5 milioni per la messa a norma degli edifici e gli arredi, altrettanti si sono tradotti in 4.250 borse di studio e altri 5 milioni di euro sono stati destinati a servizi per l'infanzia, un settore per il quale le Province hanno acquisito maggiori competenze e responsabilità.