FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3779617
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » La newsletter settimanale di Tuttoscuola

La newsletter settimanale di Tuttoscuola

Notizie, commenti e indiscrezioni sul mondo della scuola. La newsletter settimanale di Tuttoscuola, la rivista per insegnanti, genitori e studenti. https://www.tuttoscuola.com **************...

06/10/2003
Decrease text size Increase text size

Notizie, commenti e indiscrezioni sul mondo della scuola.
La newsletter settimanale di Tuttoscuola, la rivista per
insegnanti, genitori e studenti.

https://www.tuttoscuola.com

************************************************************

N. 120, 6 ottobre 2003

SOMMARIO

1. La Finanziaria oscura il sogno della riforma
2. Finanziaria 2004, un disegno preciso per la scuola?
3. Quel che nella Finanziaria non c'e'
4. Dispersione scolastica, lotta su piu' fronti
5. S. Patrignano: confronto aperto tra istituzionalisti e
neocomunitari

____________________________________________________________

le altre notizie di TuttoscuolaFOCUS n.24/120:

- PC (anche portatile) ai giovani e ai docenti
- Giro di vite sugli esoneri
- Pensioni: quanto vale il bonus per rimanere in servizio
- Finanziaria e obbligo scolastico
- Libri di testo: ci risiamo
- Ma il vicepreside esiste ancora?
- Tony Blair: e' giusto alzare le tasse universitarie

____________________________________________________________

1. La Finanziaria oscura il sogno della riforma

"Si stima che, per il quinquennio 2004-2008, all'investimento in
istruzione e formazione dovrebbero essere destinati interventi
finanziari per complessivi 4.037 milioni di euro, oltre alle somme
gia' iscritte in bilancio ed ammontanti per lo stesso periodo a 4.283
milioni di euro".
Cosi' recitava il piano programmatico finanziario per l'attuazione
della riforma approvato dal Consiglio dei Ministri tre settimane fa e
accompagnato da un "battage" pubblicitario condotto dal Presidente del
Consiglio in persona.
". e' autorizzata, a decorrere dall'anno 2004, la spesa complessiva di
90 milioni di euro.". E' invece quanto contenuto riguardo alla riforma
della scuola nel testo della Finanziaria approvato dal Consiglio dei
ministri la scorsa settimana.
Riepilogando: nei bilanci 2002 e 2003 sono stati accantonati 4.283
milioni; per il quinquennio 2004-2008 dovranno essere stanziati altri
4.037 milioni, cioe' una media di circa 800 milioni ad anno. Ma per il
primo anno, il 2004, ne sono stati stanziati solo 90. Un po' poco, per
cominciare: quasi un investimento simbolico per ricordare l'impegno.
I decreti legislativi di attuazione della riforma (con i relativi
interventi finanziari di sostegno) dovranno essere varati entro
l'aprile del 2005, cioe' nel corso dell'esercizio finanziario della
prossima legge finanziaria.
Con questa montagna di risorse da scalare, andata "buca" questa
Finanziaria 2004, bastera' quella sola manovra finanziaria che resta?

2. Finanziaria 2004, un disegno preciso per la scuola?

Di questo passo, di riforme si rischia di farne proprio poche. Se poi
si pensa che quei complessivi 8.310 milioni di cui parla il piano
varato dal Governo sono considerati gia' inadeguati ad affrontare
tutto il fabbisogno dei capitoli individuati dalla legge 53/2003, c'e'
da chiedersi se la riforma avra' un futuro oppure a quale prezzo (di
tagli e di rinunce) potra' attuarsi.
Di sicuro, la riforma della scuola e' un cantiere aperto in anni di
risorse scarse.
I 90 milioni di euro destinati alle tecnologie multimediali, alla
realizzazione del diritto dovere di istruzione e formazione,
all'orientamento per la dispersione scolastica, allo sviluppo
dell'istruzione e formazione tecnica superiore e per l'educazione
degli adulti rappresentano un segnale preciso. I contorni della
partita politica intorno alla scuola vanno definendosi.
Da un lato il Governo rende chiaro ed esplicito l'investimento sulla
formazione e la ricerca, dall'altro fa capire che i finanziamenti per
l'istruzione potrebbero derivare da tagli ed economie forzose con
interventi strutturali che incideranno sul tempo scuola, sugli
organici e sui livelli occupazionali del personale docente e non, o
chissa', da contributi sempre meno simbolici richiesti alle famiglie
per garantire le uscite didattiche, le attivita' extracurricolari, la
seconda lingua, etc.
Vedremo cosa accadra'.

____________________________________________________________

In omaggio il CALENDARIO 2003 - 2004

E' uscito JAMSCHOOL, il nuovo catalogo della collana di libri per
ragazzi JAM, Edizioni San Paolo. Novita': il nuovo romanzo
di ANNA LAVATELLI, "Il tesoro del deserto", in libreria. In OMAGGIO
agli insegnanti il CALENDARIO SCOLASTICO. Richieste all'indirizzo
spe.marketing@stpauls.it .Visitate il sito
https://www.edizionisanpaolo.it

____________________________________________________________

3. Quel che nella Finanziaria non c'e'

Il testo del disegno di legge sulla Finanziaria 2004 presentato dal
Governo e firmato dal Presidente Ciampi iniziera' il suo iter
parlamentare al Senato. Come tutte le manovre finanziarie potrebbe
uscire dall'esame delle Camere con modifiche anche sostanziali.
Gli interventi di interesse per la scuola sono analizzati nelle news
successive. Ma non si puo' non soffermarsi anche su cio' che nella
Finanziaria non c'e' (almeno per ora) e ci sarebbe dovuto essere.
A cominciare dal nodo delle assunzioni del personale e del concorso
dei dirigenti scolastici.
Sono mesi che il ministro Moratti chiede al Tesoro l'autorizzazione
per almeno 21 mila assunzioni di docenti e di personale Ata per
coprire una parte dei posti vacanti su cui lavorano supplenti annuali.
Visto che su quei posti c'e' gia' un docente pagato, l'assunzione non
comporterebbe sostanziali variazioni immediate di spesa e darebbe
stabilita' all'attivita' scolastica e al personale.
Ma nella bozza di Finanziaria non si dice nulla di esplicito in
proposito. L'art. 11, nel vietare le assunzioni in via ordinaria in
tutti i comparti pubblici, prevede eccezionalmente la possibilita' di
assumere personale - previa autorizzazione del ministero dell'Economia
- secondo le disponibilita' di un fondo appositamente costituito che
per il 2004 e' di 70 milioni di euro. Visto che quel fondo serve a
tutte le amministrazioni, c'e' da chiedersi se vi sara' spazio per la
scuola (migliaia di assunzioni e decine di commissioni per il concorso
a dirigente).
Se su assunzioni e concorsi ci sono interrogativi, sulla
valorizzazione professionale dei docenti ci sono silenzi, nonostante
gli impegni e le dichiarazioni generosamente offerte nelle settimane
scorse.
Non c'e', come non c'era nella Finanziaria 2003, il contributo
all'autoaggiornamento dei docenti (c'e' per loro lo sconto per
l'acquisto di PC portatili). Eppure il ministro Moratti in una recente
intervista al "Corriere delle sera" citava il bonus per
l'autoaggiornamento come una delle principali iniziative a favore dei
docenti (35 euro ricevuti, da pochi, nel 2002 e poi niente piu').
Non vengono previste risorse per la valorizzazione professionale dei
docenti, nonostante un esplicito impegno anch'esso contenuto nel piano
finanziario del 12 settembre.
Si puo' solo sperare che nel corso dell'approvazione della Finanziaria
in Parlamento nei prossimi tre mesi qualcosa possa cambiare. In
meglio, s'intende.

4. Dispersione scolastica, lotta su piu' fronti

Il commissario europeo per l'Educazione e la cultura, Viviane Reding,
durante il vertice sul disagio scolastico di San Patrignano, ha
enfatizzato il ruolo della prevenzione. "Se facciamo tanto lavoro
prima, ne faremo meno dopo", ha spiegato.
Obiettivo di Lisbona e' ridurre la dispersione scolastica nel 2010 a
non piu' del 10% complessivo in tutti i Paesi europei.
Da anni l'Europa ha affermato che l'istruzione non e' prerogativa
delle istituzioni scolastiche (sistema formale), ma anche altri
soggetti pubblici e privati (sistema non formale) possono concorrere
ad elevare i livelli di istruzione e di formazione della popolazione
scolastica.
Il commissario europeo Reding ha sottolineato l'opportunita' di una
collaborazione tra la scuola e il mondo delle imprese per favorire un
"life long learning" e uno scambio continuo e costante.
Ma la prevenzione non puo' essere la sola arma. Fondamentali, sono
anche i percorsi diversificati, ha affermato il ministro italiano.
Poiche' la scuola non puo' essere uguale per tutti perche' ogni
ragazzo e' diverso dall'altro, servono strade piu' personalizzate per
rispondere meglio alle esigenze e alle attitudini dei giovani, cosi'
come serve un "tutoraggio" e un orientamento permanente per mettere i
ragazzi in condizione di progettare il proprio futuro mettendo alla
prova le proprie potenzialita'.
L'idea centrale del tutor, che accompagna il progetto di riforma del
ministro Moratti, come si vede, ritorna ormai come motivo conduttore
della sua linea politica.
Anche questo, pero', non basta. Nel pacchetto anti-abbandoni vanno
messi pure una piu' stretta collaborazione tra scuola e famiglia e il
valore aggiunto del volontariato.

____________________________________________________________

Al via il concorso INRAN-UNICEF Italia "Un gioco da... tavola"
Il concorso, riservato a tutte le Scuole elementari e medie inferiori,
coniuga gioco ed educazione alimentare. In palio, per le classi
vincitrici, buoni per acquistare attrezzature sportive. Per iscriversi
telefonare al numero verde 800 914225.
e-mail giocodatavola@inran.it
____________________________________________________________

5. S. Patrignano: confronto aperto tra istituzionalisti e
neocomunitari

S. Patrignano ha dunque ospitato l'importante incontro dei circa 40
ministri europei dell'educazione e delle politiche giovanili ,
svoltosi nei giorni 3 e 4 ottobre 2003. Incontro "informale", come lo
definisce l'algido cerimoniale europeo, ma non per questo meno
significativo. Soprattutto per l'Italia, considerato le polemiche che
l'hanno preceduto, le manifestazioni varie che l'hanno accompagnato, e
i possibili sviluppi futuri.
In discussione e', ancora una volta, il rapporto scuola-societa', il
grado di permeabilita' e interattivita' dell'istituzione scuola con le
famiglie e gli altri soggetti istituzionali e non istituzionali
(volontariato, privato sociale) a vario titolo interessati al fatto
educativo.
Agli occhi degli "istituzionalisti" la scelta di S. Patrignano per
discutere di dispersione e disagio giovanile appare un esempio "di
parificazione di un istituto privato" che "per l'occasione viene
promosso a sezione governativa distaccata" e ha assunto il significato
di bocciatura della scuola-istituzione - di quella pubblica in
particolare - come luogo eletto delle politiche per la gioventu', di
rilevanza prioritaria per chi si occupa di educazione. Agli occhi dei
"neocomunitari", come potremmo definire i sostenitori della funzione
educativa dell'extrascuola, S. Patrignano diventa invece il punto di
partenza per aiutare la scuola ad affrontare problemi antichi, finora
non risolti attraverso la sola via istituzionale.
Si tratta ora di capire se e in che misura verranno mobilitate risorse
finanziarie pubbliche a sostegno del progetto dei neocomunitari, verso
i quali il ministro Moratti mostra da tempo interesse e simpatia.
Polemiche in vista, ma forse anche un dibattito importante, alto, su
un tema di grande rilievo politico, culturale e di etica pubblica.

Ed ecco le altre notizie di TuttoscuolaFOCUS n.24/120:

PC (anche portatile) ai giovani e ai docenti

La Finanziaria 2004 conferma il sostegno alla formazione informatica
dei giovani mediante il contributo all'acquisto di un PC. Altre
iniziative sono previste a favore degli insegnanti di ogni ordine di
scuola (compresi i supplenti annui). (.)
https://www.tuttoscuola.com/focus

Giro di vite sugli esoneri

Gli esoneri e i semiesoneri dei docenti collaboratori del capo
d'istituto subiranno una riduzione per effetto della nuova
finanziaria.
La modifica prevista dall'art. 14 dispone che (.)
https://www.tuttoscuola.com/focus

Pensioni: quanto vale il bonus per rimanere in servizio

Il bonus del 32,7% e' stato previsto anche nei confronti dei
dipendenti pubblici.
Il bonus avrebbe un importo lordo oscillante da un minimo di . (nella
tabella allegata la stima per tutti i profili professionali) (.)
https://www.tuttoscuola.com/focus

Finanziaria e obbligo scolastico

In attesa che il nuovo diritto-dovere all'istruzione fino a 18 anni
sia regolamentato con i decreti attuativi previsti dalla legge di
delega, la Finanziaria 2004 dispone che (.)
https://www.tuttoscuola.com/focus

Libri di testo: ci risiamo

Comincia l'iter del primo decreto attuativo della Riforma Moratti e si
apre il capitolo libri di testo.
Ecco come saranno i libri per la nuova scuola (.)
https://www.tuttoscuola.com/focus

Ma il vicepreside esiste ancora?

Due collaboratori e niente piu'? Oppure oltre ai due generici vi e'
anche il collaboratore vicario?
Il vicario cacciato (forse) dalla porta rientra dalla finestra (.)
https://www.tuttoscuola.com/focus

Tony Blair: e' giusto alzare le tasse universitarie

"Siamo andati piu' avanti di tutti in Europa nel trasformare
l'universita' da un privilegio per pochi a un diritto per molti". Ma
per mantenere e migliorare ulteriormente questo risultato e'
necessario mantenere la tassa di frequenza recentemente introdotta (.)
https://www.tuttoscuola.com/focus

E poi tutte le scadenze del prossimo mese, commentate e spiegate. Ecco
gli argomenti di TuttoscuolaMEMORANDUM di questa settimana:

- Rilevazione delle dotazioni tecnologiche nelle scuole elementari
- Piano di Azione "Studenti in Strada"
- scadenze amministrative relative al mese di ottobre
- scheda per gli indirizzi maxi sperimentali
- Primo giorno utile di presentazione delle liste per l'elezione delle
RSU
- Formazione per responsabili di direzione scuole paritarie
- Elezioni dei rappresentanti degli Studenti nelle Consulte
- Rinnovo consigli di classe, interclasse e intersezione
- Approvazione programma annuale
- borse di studio e prestazioni ENAM

TuttoscuolaFOCUS e' riservato agli abbonati on line.
Per i non abbonati e' possibile acquistare il numero 24/120 di
TuttoscuolaFOCUS al costo di 1 euro+iva. Per informazioni cliccare
qui: https://www.tuttoscuola.com/focus
(e' necessario essere collegati a internet per richiedere e scaricare
la newsletter.
NB cliccare li' NON COMPORTA ALCUN IMPEGNO, consente solo di visionare
le condizioni per accedere al servizio), oppure telefonare al n.
06/6830.7851
Per abbonarsi: https://www.tuttoscuola.com/offerta/

RIPRODUZIONE RISERVATA

Per iscrivere un'altra persona o per rimuoverti da questa
newsletter vai all'indirizzo:

https://www.tuttoscuola.com

Per commenti, informazioni o suggerimenti: redazione@tuttoscuola.com

Per consultare i numeri arretrati di "TuttoscuolaNEWS": https://www.tuttoscuola.com

Chi è interessato a ricevere anche la newsletter dell'ANP (Associazione
Nazionale Presidi e Direttori didattici) puo' iscriversi dal sito
www.anp.it

************************************************************
Editoriale Tuttoscuola srl
Via della Scrofa, 39 - 00186 Roma, Italia
Tel. 06.6830.7851 - 06.6880.2163
Fax 06.6880.2728
Email: tuttoscuola@tuttoscuola.com


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33
Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL