La Nazione-La Spezia-Posto fisso da prof solo a cinquant'anni"

"Posto fisso da prof solo a cinquant'anni"
I sindacati preparano la mobilitazione

LA SPEZIA '#8212; Una giornata di ressa, bivacchi e protesta. Centinaia di insegnanti precari si sono messi in coda con il loro carico di rabbia e di mortificazione. "Sono due anni che la scuola non procede ad assunzioni di personale. Le file dei docenti stanno crescendo. Alla Spezia i posti vacanti hanno superato il 20 per cento del numero in organico. Il nostro sistema scolastico non può reggersi sul precariato e l'incertezza", osserva Lorenzo Cimino della Cgil-scuola. Gli fa eco Franco Isola della Uil-scuola: "La scuola spezzina sta invecchiando. Molti precari rischiano di andare a ruolo alla soglia dei cinquant'anni. Va capita tutta la loro tensione". Tensione che è salita ieri quando un docente delle superiori, chiedendo due cattedre (9 ore per lettere, altrettante per italiano), ha discusso per oltre mezz'ora la sua pratica. Molti docenti, rimasti in piedi per quasi tutta la mattina, si sono lamentati. Non bisogna dimenticare che questa volta il provedditorato ha scelto una sede più adatta rispetto alla sua sede di viale Italia. Lo scorso anno, infatti, l'assedio fu una vera bolgia. Arrabbiati ieri i docenti di lingue stranieri. Motivo: lo spostamento nel pomeriggio di tutte le nomine che li riguardavano. Si è intanto riunito il coordinamento dei docenti precari spezzini. Due le indicazioni uscite dall'assemblea: l'adesione alla mobilitazione proclamata a livello nazionale dai sindacati e dai movimenti dei precari; la richiesta di un incontro con parlamentari, organizzazioni sindacali e forze politiche". Fra gli l'obiettivi: l'immediata immissione in ruolo su tutti i posti vacanti.