Il Tirreno-Tagliate anche le ore di inglese

LA RIFORMA MORATTI
Tagliate anche le ore di inglese

La "rampante ministra" Moratti, con la sua riforma dei cicli scolastici (legge numero 53), prevede per la scuola media una decurtazione dell'insegnamento della lingua inglese. Infatti nel curriculum minimo di 27 ore settimanali l'insegnamento di tale materia passa dalle attuali 3 ore settimanali ad 1 ora e 38 minuti per arrivare a 2 ore nel percorso di 30 ore (quello attuale). Tutto questo perché viene introdotta la seconda lingua straniera, adeguandoci in questo modo agli altri paesi europei.
La nostra coperta, però, è sempre più corta: ci si copre da una parte ma ci si scopre dall'altra, o meglio si deve fare bella figura, ma le risorse non ci sono, per lo meno per la scuola pubblica.
Riusciranno "i nostri piccoli eroi" (gli insegnanti) con un'ora e mezza d'inglese alla settimana a portare avanti l'ambizioso programma ministeriale (con richiami anche alla civiltà) che viene, comunque, previsto nell'arco dei tre anni?
Ai genitori "l'ardua sentenza", perché saranno proprio loro che dovranno scegliere il percorso per i propri figli: o con un'ora e mezza d'inglese, o con due ore, oppure, nelle scuole dove viene proposto dal piano dell'offerta formativa, con tre ore (nel curriculum più esteso di 33 ore complessive). Speriamo che scelgano bene!
Laura Monti