Il Tirreno-L'istruzione? È al verde

Preoccupato il corpo insegnante: "Bisogna investire"
"L'istruzione? È al verde"

LUCCA. "La scuola pubblica è al verde". polemizzano i dirigenti degli istituti superiori della lucchesia.
"Il sistema dell'istruzione pubblica- osserva Egidio Piazza, preside del Nottolini - dalla scuola dell'infanzia all'università sta accumulando deficit. Paga la strategia di assurdi continui tagli ai finanziamenti.
"Si investe sempre meno nella scuola, determinando inevitabilmente un impoverimento di contenuti e livelli qualitativi rispetto ai ben più avanzati parametri dell'istruzione degli altri Paesi europei.
"Per migliorare c'è bisogno di investimenti. Quindi occorre spendere di più, non risparmiare".
Un quadro non certo confortante, condiviso anche dal corpo docente e studentesco.
Insegnanti e alunni non a caso si trovano sempre più spesso costretti a manifestare insieme con cortei e slogan. A cui gruppi di studenti aggiungono le occupazioni.
"Bisognerebbe tener presente che al buio non si insegna e non si apprende - ribadiscono all'istituto Giorgi - i finanziamenti nella formazione e nella ricerca sono indispensabili per raggiungere dei buoni risultati.
"Il rischio è quello di scivolare piano piano in una scuola pubblica per analfabeti".