Il Tirreno-contrari al progetto Moratti

La Cgil scuola
"Contrari
al progetto
Moratti"

FORTE. Tra le scuole interessate alla sperimentazione voluta dal ministro Moratti c'è anche l'istituto comprensivo di Forte dei Marmi. La Cgil scuola provinciale, per voce di Rossana Mezzavia, esprime "forte perplessità e contrarietà per l'introduzione di detta pratica, che tende ad anticipare più che sperimentare, una riforma che non è ancora legge dello stato e quindi liberamente votata dai rappresentanti dei cittadini. I tempi sono stati forzati - sottolinea Mezzavia - e questo non ha permesso un'approfondita valutazione in seno al collegio di docenti dove la proposta è passata soltanto per un voto. I genitori poi non hanno potuto scegliere in anticipo per i propri figli la scuola in base ad una libera adesione alla sperimentazione: con l'anno scolastico in corso le iscrizioni e la classi erano già cosa fatta. Dal punto di vista lavorativo - afferma la Cgil - si creano posti di lavoro precari e nella nuova Finanziaria non ci sono fondi a sostegno, ma solo tagli di organico ed esternalizzazione di servizi. Noi a questi patti non ci stiamo".