Il Tempo-Un professore protesta con noi. Ha ragione

Un professore protesta con noi. Ha ragione
Sono un lettore di bar del vs giornale e mi è capitato l'articolo dal titolo "Scuole chiuse: e l'Italia Rossa sciopera anche oggi". Non so chi vi paga politicamente, ma comunque sia credo che dobbiate rispetto per i cittadini di questo Paese. Non credo che voi possiate dare dell'"Italia rossa" a chi rosso non è. Non credo voi siate il nostro Presidente che può dare del rosso a chiunque gli capiti a tiro. Credo che voi abbiate maggiore rispetto per chi lavora ed è costretto a scioperare dal governo che avete a cuore. Io non credo che possiate offendere cittadini operosi dandogli del "rosso": non posso permettervelo. Oggi ho scioperato (pagando al caro ministro Tremonti circa 60 euro del mio), sono stato costretto a scioperare, perché da quasi due anni non ho un contratto di lavoro aggiornato e regolare, pur lavorando ogni giorno con maggiore coscienza del mio lontano datore di lavoro. Ho uno stipendio che non ha nulla a che vedere con i tanto decantati partner europei, quando la mia professionalità non ha nulla da invidiare a colleghi stranieri. Non ho più una scuola certa, poiché ad ogni cambio di governo ci si inventa, senza un euro da spendere in bilancio, tutto e il contrario di tutto con spavalderia e scarso senso del pudore.
Non capisco, in tutto ciò, dove stia il "rosso" e il cosiddetto "pacifismo". Pertanto, gradirei delle scuse, e non credo di essere il solo ad averne diritto.
Marcello Polegri - Viterbo

Risponde Franco Bechis. Caro professore Polegri, ha ragione, non ci sono giustificazioni. Quel titolo era ingiusto, e dobbiamo delle scuse a Lei e a tutti i suoi colleghi.
Abituati come siamo a "uno sciopero al giorno toglie il medico di torno", e cioè a vedere le nostre città paralizzate per manifestazioni squisitamente politiche, non abbiamo saputo cogliere l'unica che così non era. Scuse doverose. E ora, ci dia una mano a stare più attenti. Ci segua ogni giorno davvero, non solo con uno sguardo distratto al bar. Ci potrà prendere meglio in castagna e farà migliorare, eccome, Il Tempo.