Il Giorno: Diploma? un traguardo per pochi

diploma?
Un traguardo
per pochi
ROMA '#8212; Esami di maturità in pieno svolgimento e per mezzo milione di studenti si pone il problema del "dopo". E mentre la Moratti valuta positivamente l'impatto delle commissioni interne '#8212; "sono più rigorose" '#8212; gli studenti sfogliano la margherita: università o lavoro? La scelta è fondamentale per il futuro delle nuove generazioni e a essa ha dedicato uno studio la Uil scuola che ha esaminato gli indirizzi prediletti dai ragazzi anche raffrontati ai loro coetanei europei. E si registra una crescita del tasso di scolarità, passato dal 77,6 per cento del '94-95 all'81 del 2000. Nonostante questo il 14 per cento dei ragazzi tra i 14 e i 18 anni abbandona dopo la scuola dell'obbligo. Le iscrizioni all'università diminuiscono (dal 73 per cento del '93-94 al 64 del '99) con atenei in cui s'immatricolano per la maggior parte (53,6 per cento) studenti che provengono dai licei, che rappresentano il 29,5 per cento della popolazione scolastica delle superiori. Per quanto riguarda il tasso di conseguimento del diploma, gli italiani sono all'ottavo posto (73 per cento), in una classifica che vede in testa olandesi e tedeschi (92 per cento). "Per questo '#8212; dice il segretario generale della Uil scuola Massimo Di Menna '#8212; occorre costruire in Italia un serio percorso post-secondario". Un richiamo alle riforme e alla situazione del comparto istruzione del quale si è occupato Enrico Panini (Cgil) che lancia un pesante allarme. "Le immissioni in ruolo verranno ridotte del 73 per cento rispetto a quanto fissato dal precedente governo".
Sul fronte maturità, gli orali sono iniziati in molte scuole superiori, ma con una brutta sorpresa. I voti delle prove scritte, resi noti dalle commissioni prima dell'inizio degli esami orali, sono risultati più bassi di quanto molti maturandi prevedessero: complessivamente intorno ad un punteggio di 30-34. Così ora, per alzare la media finale, in tanti non possono che puntare tutto sul colloquio finale. È quanto emerge dalle prime rilevazioni di Studenti.it.