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I GENITORI SI MUOVONO A DIFESA DEL TEMPO PIENO E DEI MODULI.

MILANO: I GENITORI A DIFESA DEL TEMPO PIENO E DEI MODULI di da: www.scuolaoggi.org I GENITORI SI MUOVONO A DIFES...

12/06/2003
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MILANO: I GENITORI A DIFESA DEL TEMPO PIENO E DEI MODULI
di da: www.scuolaoggi.org

I GENITORI SI MUOVONO A DIFESA DEL TEMPO PIENO E DEI MODULI.

Si è tenuta lunedì 9 giugno, presso la sala Auditorium di via Kolbe una riunione promossa dalle Assemblee dei genitori di tre Circoli didattici di Milano, Clericetti, Martinengo e Mugello sul tema della Riforma della scuola primaria. La riunione si è conclusa con l'approvazione della mozione che pubblichiamo.

I genitori delle scuole Mugello-Mezzofanti, Clericetti-Romagna-Tajani, Martinengo-Puglie-Monte Piana, riuniti in assemblea il 9 giugno 2003 presso la sala dell'auditorium Kolbe,
esprimono tutta la loro preoccupazione per le ipotesi di regolamenti attuativi della riforma della scuola primaria (v. lo "schema" di decreto legislativo in circolazione).
In particolare esprimono il loro dissenso sulla possibilità di abolizione più o meno mascherata del tempo pieno. Ritengono che il tempo pieno, così come è attualmente costituito con un orario continuativo di 8 ore comprendente la mensa, rappresenti sia un'opportuntà educativa che un servizio alle famiglie che lavorano. La sua eliminazione porterebbe sia a gravi disagi per la gestione del tempo delle famiglie, sia a una perdita netta di valore educativo della scuola. La presenza infatti di più di un insegnante di pari livello ed importanza per ogni classe consente sia di proporre al bambino una pluralità di figure educative, sia di dedicare più tempo all'accoglienza, inserimento e recupero di coloro che per vari motivi (psicologici, linguistici, sociali) avessero difficoltà a seguire i tempi standard di apprendimento.
Stigmatizzano il tentativo di privatizzare di fatto la scuola pubblica, ove si sostiene che nell'ambito dell'autonomia scolastica ogni istituto sarebbe libero di prolungare l'orario, poiché questo vorrebbe dire consentirlo solo a chi se lo può permettere.

Chiedono pertanto
1. Di mantenere l'attuale assetto organizzativo del tempo pieno, con la mensa compresa nell'orario scolastico dei bambini e nell'orario di servizio degli insegnanti e di mantenere l'assetto organizzativo per le sezioni a modulo, laddove funzionanti e richieste dai genitori
2. Di mantenere l'attuale organico degli insegnanti, con due figure di pari livello e dignità per le classi di tempo pieno (doppio organico) e gli attuali tre docenti su due classi per le sezioni a modulo.
3. Di mantenere le figure degli insegnanti distaccati dalle classi e assegnati ad un progetto (inserimento stranieri, handicap, anti-dispersione, ec.) che costituiscono i punti qualificanti dei vari piani di offerta formativa degli istituti.


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