GdS-Siracusa-Spariranno quasi 500 posti di insegnante

Secondo Roberto Aloisi (Cgil) la riforma del ministro Moratti avrà conseguenze drammatiche
Spariranno quasi 500 posti di insegnante

La perdita di circa 200 posti di insegnanti di scuola materna e 277 nella scuola elementare. Questo il risultato nella nostra provincia della controriforma Moratti se sarà approvato il primo decreto attuativo. A lanciare l'allarme è stato Roberto Alosi, segretario generale Cgil scuola, che ha spiegato perchè la bozza di decreto predisposta dal Governo produrrebbe un enorme danno occupazionale nella nostra provincia. "Una bozza che cancella nella scuola d'infanzia '#8211; ha detto Alosi '#8211; l'attuale standard di funzionamento articolato in otto ore al giorno, riconducendo il tempo scuola a poco più di 4 ore giornaliere. Per quanto riguarda la scuola elementare, la stessa bozza di decreto in discussione prevede la riduzione del tempo scuola obbligatorio da 30 a 27 ore settimanali, la scomparsa del tempo pieno di 40 ore, l'abolizione dell'attuale team pedagogico strutturato per moduli e l'introduzione dell'insegnante coordinatore. Scompare quindi '#8211; ha continuato il segretario generale Cgil scuola '#8211; il vincolo qualitativo di un'offerta formativa caratterizzata da tempi distesi con attività didattiche distribuite su mattine e pomeriggi. Il taglio previsto è di 277 posti. Siamo ad una forma becera e regressiva di mordi e fuggi della didattica che nulla ha a che vedere con la storia e l'identità culturale dell'attuale sistema dell'istruzione formazione del nostro Paese e che porterà '#8211; ha concluso Roberto Alosi '#8211; allo scontro frontale con la scuola reale, gli insegnanti e le famiglie, le organizzazioni sindacali e le associazioni professionali". (a.r.)

(domenica 18 maggio 2003)