FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3769915
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » GdM-Sperimentazione bocciata Ma la Moratti va avanti e promette qualche correzione

GdM-Sperimentazione bocciata Ma la Moratti va avanti e promette qualche correzione

Il consiglio della Pubblica Istruzione esprime parere negativo sull'anticipo d'età Sperimentazione bocciata Ma la Moratti va avanti e promette qualche correzione Addio sperimentazione nelle sc...

12/09/2002
Decrease text size Increase text size
La Gazzetta del Mezzogiorno

Il consiglio della Pubblica Istruzione esprime parere negativo sull'anticipo d'età
Sperimentazione bocciata
Ma la Moratti va avanti e promette qualche correzione

Addio sperimentazione nelle scuole elementari e materne? Certamente no, anche perché duecento scuole in tutt'Italia hanno già attivato i meccanismi per avviare questo nuovo processo di riforma targato Moratti. Ma indubbiamente questa innovazione ha subito una significativa "battuta d'arresto" dopo il parere, espresso all'unanimità, dal Consiglio nazionale della Pubblica istruzione. La sperimentazione ora dovrà essere "riveduta e corretta", come si è impegnato a fare lo stesso ministro Moratti, che ieri era presente all'incontro.
Il Cnpi, come si è detto, ieri pomeriggio si è pronunciato all'unanimità (70 voti contrari, in pratica tutti i presenti, nessuna astensione) a sfavore della sperimentazione. Un confronto proficuo nel corso del quale il numero uno della Pubblica istruzione ha dimostrato una apertura che ora attende solo la prova dei fatti. La Moratti, pur confermando che è impossibile arrestare questo processo di riforma per non penalizzare le scuole che lo hanno già avviato, ha assunto l'impegno di modificare il tiro, raccogliendo tutti i suggerimenti avanzati dai "saggi" del Cnpi, che erano già diventati oggetto di una bozza.
Con questa decisione si può dire che si conclude il primo atto di una riforma nata forse troppo in fretta e che - per quanto facoltativa, in questo primo anno - aveva messo le scuole alle strette, aggiungendo confusione al sistema di istruzione che in questo particolare momento chiede solo certezze.
In buona sostanza il Cnpi aveva chiesto di far slittare la riforma di un anno, anche in considerazione dei tempi ristretti di attuazione, e soprattutto per l'atavica carenza di finanziamenti, che non avrebbero messo le scuole nella migliore condizione di organizzarsi per affrontare questa innovazione. Il Cnpi aveva anche chiesto di "agganciare" la sperimentazione a una riforma complessiva che sarà varata il prossimo anno. Il ministro Moratti ha recepito tutto, impegnandosi a lasciare inalterati gli organici, visto che proprio la sperimentazione presuppone la presenza di un "team" di insegnanti per essere attuata.
Che sia stato un confronto aperto e proficuo lo ha confermato anche il segretario regionale della Cisl-scuola Attilio D'Ercole, che è uno dei tre "saggi" pugliesi che fanno parte del Consiglio nazionale della Pubblica istruzione, e che ieri ha espresso il parere "negativo" insieme agli altri componenti. "La sperimentazione partirà comunque quest'anno - conferma D'Ercole - anche perché nel mondo della scuola si sono create molte aspettative. Ma con il parere espresso dall'organismo di cui facciamo parte sicuramente abbiamo contribuito a consegnare nelle mani del ministro un ulteriore strumento di riflessione. Del resto la scuola ha sempre fatto sperimentazione, i nostri principali dissensi erano soprattutto concentrati su questo "tipo" di sperimentazione".
Tutto da rifare (o quasi), dunque. L'unico dubbio è che il ministro Moratti si sia limitato solo a raccogliere "democraticamente" tutti gli input del Cnpi per poi continuare tranquillamente sulla sua strada. Ma del resto questo lo si poteva prevedere. Anche perché il parere del Consiglio nazionale della pubblica istruzione è obbligatorio ma non vincolante, pur essendo, in un certo qual modo, espressione di gran parte della volontà popolare.

Nicola Patruno


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33
Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL