Gazzettino-TRECENTO FIRME DA INVIARE A CIAMPI

TRECENTO FIRME DA INVIARE A CIAMPI
Sono già 300 le firme raccolte dalla petizione contro al riforma Moratti, promossa dagli insegnanti del liceo Leopardi-Majorana e dai rappresentanti del personale Ata, che ora sta facendo il giro delle scuole superiori cittadine. "Esasperati per l'attacco e tagli del governo a carico della scuola statale, per il piano licenziamenti previsto nella Finanziaria e per l'ingiustificata assenza del ministro al tavolo delle trattative per il rinnovo del contratto - così attacca il comunicato allegato alla raccolta di firme, messo a punto da docenti e Ata del liceo cittadino - abbiamo deciso di avviare la petizione da inviare al presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, a sostegno della mobilitazione contro la riforma Moratti e della sensibilizzazione dell'opinione pubblica, nell'interesse comune, poichè la scuola statale è di tutti, non di questa o di quella maggioranza".
"Ci rivolgiamo a lei signor presidente - dice la lettera-petizione - certi di trovare ascolto e sostegno. Perchè lei è il garante di quella Costituzione italiana della quale la scuola statale è espressione e patrimonio inviolabile". La raccolta prosegue, spiegano i docenti Mario Giannatiempo e Paolo Venti, "negli altri istituti cittadini, diventando essa stessa un documento di divulgazione e di sensibilizzazione sui problemi della scuola".