Gazzettino-Berlinguer: "Studenti meno preparati con la riforma Moratti"

Berlinguer: "Studenti meno preparati con la riforma Moratti"
Riforma Moratti uguale meno scuola per tutti. Riassume così in uno slogan Luigi Berlinguer le sue idee sulla proposta portata avanti dal governo Berlusconi. "Quella della Moratti- ha detto ieri sera all'Istituto artistico Modigliani- non è una riforma, è un diversivo e chissà se e quando verrà approvata". E' categorico Berlinguer nell'elencare la "serie di errori gravi" fatti dall'attuale Ministro dell'istruzione. "Innanzitutto non sono d'accordo sul cambio delle commissioni di maturità,- ha chiarito- sulla riduzione in termini di ore ed anche di durata della scuola dell'obbligo. Questo comporterà un anticipo per i ragazzi della scelta tra scuola e lavoro che si verificherà dunque prematuramente. L'Italia invece ha bisogno di aumentare il livello culturale tra i giovani che invece con questa riforma verrà abbassato. Per non parlare poi del fatto che si porterà il corpo docente ad un precariato strisciante". Ecco quindi le proposte che si sintetizzano in alcuni interventi principali: "Dare maggiori garanzie all'autonomia scolastica lasciando l'opportunità di creare una riforma fatta dal basso con protagonisti gli insegnanti. Tutto ciò naturalmente senza ridurre la durata della scuola dell'obbligo". Sulla stessa linea anche gli altri interventi di ieri nell'incontro organizzato dalla Sinistra giovanile e dai Democratici di Sinistra intitolato "Scuola pubblica di qualità. Liberi di studiare. Liberi di essere", durante il quale hanno preso la parola Flavio Zanonato, capogruppo dei Ds in regione e Cesare De Piccoli, segretario regionale dei Ds. "Questa riforma - ha sottolineato inoltre Andrea Martella, deputato alla camera e componente della settima commissione parlamentare - penalizzerà la scuola pubblica, la svuoterà nei contenuti, la priverà delle risorse e ne cancellerà la natura pluralistica ed egualitaria. Quello che si verrà a creare insomma, sarà un sistema formativo di eccellenza per pochi ed uno di sopravvivenza per molti". Numerosi gli interventi, al termine dell'incontro, di docenti e studenti presenti all'iniziativa.
Elisabetta Mutto Accordi