Gazzetta di Mantova-La nostra protesta contro i tagli

CGIL E CISL
"La nostra protesta
contro i tagli"

"Scioperiamo in una data simbolo per indicare a tutti la gravità del disagio della scuola lombarda". Con una lettera aperta "ai cittadini, ai lavoratori e agli studenti", la segreterie provinciali di Cgil e Cisl-scuola spiegano i motivi dello sciopero indetto, con la Uil, per domani, primo giorno di scuola. I sindacati lamentano il disagio "per la qualità dell' istruzione" a seguito della decisione del Governo di tagliare 1185 posti di insegnamento e 600 posti per progetti in Lombardia. "La rivendicazione di una scuola di qualità si intreccia con quelle di tutti gli operatori, dai dirigenti responsabilizzati nel trovare soluzioni ai problemi che questo contesto ha prodotto in assenza di risorse umane e materiali, ai docenti ai quali è richiesto di dilatare il loro impegno, assumendo anche il compito di rispondere di una improvvisata sperimentazione di una riforma che ancora non c'è". I sindacati annotano i dati del disagio mantovano: 12 dirigenti su 59 sono solo incaricati (da anni si attende il concorso) e 300 ausiliari precari sui quali grava il rischio "di sostituzione per appalti non meglio precisati". A proposito di docenti precari i sindacati lamentano che "di fronte a ben più di 400 posti liberi non sono state fatte assunzioni".