FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3775391
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Gazzetta del sud-Scuola, protesta partecipata numerosi insegnanti in piazza

Gazzetta del sud-Scuola, protesta partecipata numerosi insegnanti in piazza

Scuola, protesta partecipata numerosi insegnanti in piazza Gli insegnanti iblei hanno incrociato ieri le braccia in gran numero in occasione dello sciopero nazionale della scuola contro la recente ...

25/03/2003
Decrease text size Increase text size
Gazzetta del Sud

Scuola, protesta partecipata numerosi insegnanti in piazza

Gli insegnanti iblei hanno incrociato ieri le braccia in gran numero in occasione dello sciopero nazionale della scuola contro la recente riforma Moratti, indetto da Cgil-Cisl-Uil, dai sindacati autonomi Snals e Gilda. Una mobilitazione per contestare i tagli agli organici previsti dalla Finanziaria e sollecitare il rinnovo del contratto di lavoro scaduto il 31 dicembre del 2001 Lo sciopero, che ha fatto registrare alte percentuali di adesione nelle scuole iblee, ha anche voluto rappresentare un'azione di protesta a difesa della scuola pubblica e in dura contestazione della linea del governo che, secondo i promotori dell'azione di protesta, rischia di lasciare irrisolto il nodo dei precari, aggravandone le proporzioni, come ha testimoniato la forte presenza di precari tra i manifestanti. Ieri mattina, un corteo di non più di 500 persone, secondo la Questura, anche se la Cgil parla di 2.500, ha attraversato le vie del centro per giungere poi in Prefettura. Una delegazione ristretta di scioperanti è stata quindi ricevuta dal prefetto Sandro Calvosa. Non sono mancati momenti di tensione tra i sindacati confederali e la Gilda all'atto della formazione del corteo e nella delegazione in Prefettura. Il segretario provinciale della Cgil-Scuola Giovanni Avola ha sottolineato come "la grande partecipazione e adesione allo sciopero nazionale del comparto testimoni come il fronte del no alla riforma Moratti e alle politiche del governo si sia allargato a tutte le espressioni della scuola. Per noi questo è un motivo di grande soddisfazione, ma anche di impegno per continuare sulla strada intrapresa". Il dirigente sindacale della Cgil-Scuola ha anche rilevato che "l'adesione massiccia a questo sciopero vuole dire che non è più rinviabile una riconsiderazione della scuola pubblica", aggiungendo che "una manifestazione così partecipata non si vedeva dall'81, quando scendevamo in piazza a sostegno dell'occupazione certa dei lavoratori precari". (g.c.)

(martedì 25 marzo 2003)


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL