FLC-CGIL-Le schede - GLI ORGANICI

scheda 3.1
Gli organici

Che cos'è: riferimenti normativi e contenuti.

Ogni anno un Decreto Interministeriale attua concretamentele scelte compiutedal governo con la Legge Finanziaria e stabilisce la dotazione organica di personale, docente ed ata, delle scuole pubbliche.

A che punto è

I provvedimenti per quest'anno scolastico sono stati definiti nella scorsa primavera all'interno di un confronto molto aspro con il sindacalismo confederale ed in particolar modo con la FLC CGIL.

Le nostre valutazioni

Con il Ministro Moratti la politica dei tagli ai posti in organico ha subito una energica stretta; fin dalla sua prima Finanziaria questo Governo, infatti, ha deciso un taglio di 33.847 posti di docenti e del 6% di ATA da applicare in un triennio.

Quel primo taglio, annunciato da un carteggio divenuto pubblico tra il Ministro dell'Istruzione e quello dell'Economia all'epoca dell'insediamento nei rispettivi Ministeri, si conclude con l'anno 2004-'05.

Nel 2002, sempre con una legge finanziaria, il governo decise anche che gli organici dovessero essere distribuiti, per ogni ordine di scuola, su base regionale, bloccando quindi a quel livello il meccanismo che permetteva di compensare gli eventuali squilibri che potevano nascere quando il personale assegnato con l'organico di diritto non corrispondeva al reale andamento delle iscrizioni.

Negli anni la distribuzione dell'organico alle regioni si è rivelata inadeguata:basta pensare che gli studenti rilevati dal Miur, solo nell'ultimo anno, sono 49 mila in più rispetto a quello appena trascorso mentre gli insegnanti sono 12 milain meno.

Con gli alunni in crescita, il personale in drastica diminuzione, con i tetti regionali e con il taglio definitivo dell'organico funzionale, conle cattedre ricondotte a 18 ore al di là degli ordinamenti (vedi scheda 3.5) ,in molte scuole la situazione è diventata insostenibile.

L'organico di fatto, che avrebbe dovuto permettere l'adeguamento alle situazioni concrete, ha rivelato tutta la sua debolezza e non riesce a dare ad ogni scuola il personale necessario a garantire una offerta formativa ricca e di qualità.

Sempre più spesso le scuole, incalzate dalle richieste di genitori incantati da ingannevoli promesse pubblicitarie, sono state costrette a comprimerel'offerta formativa curricolare, riducendone il tempo, per fronteggiare le richieste di attività e di tempo scuola delle famiglie, con il timore di perdere iscrizioni e quindi altri posti.

Anche le Regioni, cui compete la programmazione dell'offerta formativa sul proprio territorio, si sono fatte sentire, rivendicando esplicitamentel'organico necessario per assicurare la vitalità delle scuole, oltre al personale, a tanti genitori, alle organizzazioni sindacali.

In molte città si scoprirà che tanti progetti finalizzati al recupero della dispersione o all' integrazione sono finiti per mancanza di organico, ed anche le attività per gli adulti, dai centri territoriali ai corsi serali (vedi scheda 3.6), sono più asfittiche.

Né la situazione sarà migliorata negli uffici amministrativi e tecnici,soffocati da un' annosa penuria di personale, assegnato con parametri inadeguati anche qualora siano rispettati, e sommersi da tante nuove incombenze mentre la vistosa carenza di collaboratori scolastici rischia ormai di farci trovare la scuola chiusa, se si ammala l'unica unità presente (vedi scheda 4.4).

Anche per il personale ATA l'applicazione rigorosa dei parametri previsti dal DM 201/'00 è la prima condizione perché le scuole possano funzionare e gli alunni trovare l'accoglienza di cui hanno bisogno per studiare.

Che fare.

Alla riapertura,studenti e genitori, insieme al personale, si troveranno in una scuola più povera e dovranno controllarne la funzionalità.

Le RSU di scuola, che esercitano il diritto all'informazione e ricevono ladocumentazione, potranno controllare se i parametriprevisti nel DM 331/'98 per la formazione delle classie l'inserimento degli alunni disabiliè stato rispettato.

Si può e si deve ancoraintervenire: anche se l'adeguamento organico è già avvenuto, la RSU, insieme al sindacato provinciale, ai genitori, agli enti locali, potrà pretendere il rispetto dei parametri di legge e richiedere quello che essa prevede in tutti i casi che si riscontreranno.

Riferimenti al sito:

Organici 2004-2005
https://www.cgilscuola.it/rubriche/organici/organici_2004.htm

12/8/04 - Crescono gli alunni, cala il personale !!

https://www.cgilscuola.it/rubriche/Varie/crescono_gli_alunni.htm

Organici
https://www.cgilscuola.it/rubriche/organici/

Home page>Organici: le vertenze dalle regioni

https://www.cgilscuola.it/rubriche/organici/vertenzereg.htm
Organici e Decreto: I tagli ci sono. Eccome!

https://www.cgilscuola.it/iscritti/2/candeloro.htm