Corriere-Un pomeriggio intorno al ministero

Il girotondo per la democrazia

Un pomeriggio intorno al ministero dell'Istruzione in viale Trastevere

Annunciate le presenze dell'ex ministro Tullio De Mauro Paolo Sylos Labini, Giovanni Bachelet

Questa volta sarà circondato il ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, a viale Trastevere. Perché dopo la giustizia e l'informazione ora è la scuola del governo Berlusconi a finire nel mirino dei girotondisti. Così il "Girotondo per la democrazia" si muoverà questo pomeriggio intorno al palazzo storico progettato da Cesare Bazzani. L'appuntamento è alle 15: si incontreranno tutti quelli che vogliono protestare contro la legge delega del governo per la riforma della scuola, contro i tagli alla ricerca e gli interventi annunciati sull'autonomia universitaria. E in contemporanea in altre venti città italiane si manifesterà intorno a provveditorati e a istituti scolastici. "Impossibile sapere quanti saremo - spiega Silvia Bonucci, una delle organizzatrici - ma prevedo tanti per davvero. Hanno aderito molte associazioni scolastiche. Tra cui anche quella dei genitori degli studenti handicappati". Ma gli organizzatori contano che una presenza eccellente possa attirare un numero elevato, elevatissimo di ragazzi. "Jovanotti ha detto che sarà con noi - continua la Bonucci - e noi crediamo che la sua partecipazione sia molto importante. Saranno tanti i ragazzi invogliati a partecipare perché c'è anche lui". Ma la presenza del trascinatore Lorenzo Cherubini non renderà più agevole un girotondo che si preannuncia faticoso.
Perché non sarà facile girare mano nella mano intorno al "Ministerone", visto che nella parte anteriore e laterale, ovvero via Dandolo e viale Glorioso, le strade sono in salita.
"Beh sì, questa volta bisognerà faticare di più. Ci sono salite e discese, ci toccherà sudare - spiega -. Credo che i più anziani al massimo potranno fare un solo giro".
Sicuramente la manifestazione creerà qualche problema al traffico e alla viabilità di viale Trastevere. Proprio di fronte al ministero c'è una fermata del tram. "Noi abbiamo chiesto la sospensione per motivi di sicurezza e la sostituzione della linea con autobus. Ma Trambus ci ha risposto che era impossibile", hanno spiegato ieri sera gli organizzatori.
La soluzione sarà questa: funzionari della società di trasporti valuteranno in tempo reale, ovvero direttamente sul posto oggi stesso, se è il caso di bloccare per il tempo necessario il passaggio del tram. Stesso comportamento si terrà per il blocco del traffico su viale Trastevere: i vigili decideranno se attuarlo solo in base al numero dei partecipanti al girotondo. Invece per la sicurezza sono previsti oltre cinquanta poliziotti dislocati su tutto il viale. La manifestazione inizia alle 15 e dovrebbe durare poco più di due ore. Ci sarà Tullio De Mauro, che conosce bene il palazzone. Il linguista, ex-ministro della Pubblica Istruzione, prenderà la mano dell'ex-ministra Giovanna Melandri, e di Paolo Sylos Labini, Giovanni Bachelet, del compositore Nicola Piovani, dei registi Giuseppe Piccioni e Daniele Lucchetti. "Nanni Moretti sta facendo di tutto per esserci - spiega Silvia Bonucci - perché deve partire. È probabile che sarà con noi alla partenza. E poi subito dopo dovrà scappare via".