FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3778701
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Corriere-Scuola privata e aiuti pubblici I quattro capitoli dello scontro

Corriere-Scuola privata e aiuti pubblici I quattro capitoli dello scontro

Scuola privata e aiuti pubblici I quattro capitoli dello scontro L'opposizione: "Tradita la Costituzione, mancano i controlli" ROMA - Il decreto che stanzia 30 milioni l'anno fino al 200...

04/09/2003
Decrease text size Increase text size
Corriere della sera

Scuola privata e aiuti pubblici I quattro capitoli dello scontro

L'opposizione: "Tradita la Costituzione, mancano i controlli"

ROMA - Il decreto che stanzia 30 milioni l'anno fino al 2005 a favore dei genitori che scelgono le scuole non statali riaccende lo scontro sulla parità. Una battaglia che ha riportato in primo piano quattro questioni. C'è il tema costituzionale del diritto all'istruzione pubblica, invocato dalla sinistra, ma anche quello della libertà di scelta, chiamato in causa dal centrodestra. Ma c'è anche il problema dell'incidenza concreta di questi benefici nel portafoglio degli italiani. E, non ultimo, quello dei controlli sulla qualità dell'insegnamento degli istituti privati. Per la maggioranza però siamo indietro rispetto all'Europa. Quattro snodi affrontati negli approfondimenti di questa pagina. Il ministro Moratti apre la questione del rapporto con l'Ue e sulle pagine del settimanale Famiglia Cristiana propone di "triplicare gli investimenti per la famiglia e l'istruzione per essere in linea con l'Europa". L'opposizione punta il dito sulla costituzionalità della misura e sull'esiguità dei fondi. "Il ministro dell'Istruzione deve venire subito in Senato, alla riapertura, per spiegare se il governo Berlusconi intende rispettare gli articoli 33 e 34 della Costituzione" chiede la senatrice Maria Chiara Acciarini, capogruppo Ds in Commissione istruzione al Senato. E per Pierluigi Castagnetti, presidente dei deputati della Margherita: il contributo stanziato dal governo "è un'elemosina perché gli aventi diritto sono 300 mila: alla fine si tradurrà in 100 euro per famiglia. E' una svolta inquietante, una concessione a una cultura mercantilistica di diritti fondamentali come quello dell'istruzione". Enrico Panini della Cgil scuola sottolinea invece il tema dei controlli sulla qualità degli istituti non statali: "Abbiamo segnalato diverse elusioni, senza risposta".
"Il decreto è anche un insulto ai bambini morti per il crollo della scuola elementare a San Giuliano - afferma il presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio -. Sarebbe più serio destinare questi milioni di euro alle loro famiglie e alla messa in sicurezza delle scuole pubbliche italiane che versano in pessime condizioni". "Uno sberleffo alla scuola pubblica": così Valdo Spini, deputato dei Ds, definisce il "bonus" per le scuole private deciso dal ministro Moratti. "Credo - aggiunge Spini - che la gravità del provvedimento debba indurre le forze politiche del centrosinistra a una mobilitazione per la scuola pubblica".
Alle accuse del centrosinistra replica il presidente del gruppo Udc alla Camera, Luca Volontè, uno dei "padri" del decreto. "Mi sembrano fuori luogo e strumentali - osserva Volonté -. Fu proprio il centrosinistra con la legge Berlinguer a innalzare lo stanziamento a regime per il finanziamento della scuola non statale a 500 miliardi delle vecchie lire". Franco Nembrini, presidente della Compagnia delle Opere, ricorda che "per ogni ragazzo che frequenta le scuole, lo Stato spende in medie cinquemila euro all'anno". "Se ne dà mille a chi si iscrive altrove - continua - realizza un bel risparmio, altro che onere".
"Rispetto al resto d'Europa - dice il responsabile scuola di Forza Italia, Mario Mauro - restiamo ancora indietro quanto all'entità del sostegno alle famiglie. Il vero paradosso - continua Mauro - è che se trovassimo il modo di dare alla scuola non statale una consistenza dignitosa riusciremmo a liberare ulteriori risorse per quella statale dal momento che il costo alunno nelle paritarie è di gran lunga inferiore".
Giulio Benedetti


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL