Corriere-Jovanotti diserta, "girotondine" stanche: "Giornata in tono minore, rifletteremo"

Jovanotti diserta, "girotondine" stanche: "Giornata in tono minore, rifletteremo"

ROMA - Non ci sarà un altro girotondo prima dell'estate. E quando, allora? "Vedremo... tutte noi abbiamo molto da lavorare". Piove sabbia sul terzo girotondo, su Marina Astrologo che smobilita il palchetto e forse già pensa al prossimo Harry Potter da tradurre, sul megafono da cui Silvia Bonucci si sgola per dar la carica ai girotondini , meno numerosi e più svogliati del solito: "Ecco, ci si mette anche il tempo. Piove su tutti i girotondi d'Italia, qualcuno deve avercela con noi". Forse Massimo D'Alema, che da Bari dice di non credere a "una sinistra dei girotondi"? Forse gli studenti, "che dopo gli Stati generali hanno smobilitato"? Oppure i partiti, che "la scuola la sentono pochino"? Tutte queste cose insieme. Da una settimana Silvia Bonucci fiutava "aria di disimpegno" e ora teme che l'opposizione legga il risultato come una vittoria della corrente dalemiana. "Non siamo più una novità e quindi, forse, non siamo più interessanti". I segni c'erano tutti. Il cielo gonfio, il puntualissimo Nanni Moretti che arriva in ritardo, ringrazia tutti "per l'affetto ricevuto", giura due volte "non farò mai politica", poi passa il testimone a Lorenzo Cherubini: "Sono contento che ci sia Jovanotti, così i giornalisti avranno qualcun altro da triturare". Ma Lorenzo non c'è. "Non porteremo il lutto", taglia corto Marina Astrologo.
Ma c'è dell'altro, si interrogano le ragazze dei girotondi. C'è che le grandi manifestazioni dell'Ulivo e della Cgil hanno esaurito in parte la voglia di piazza, c'è che gli autoconvocati sono stati troppo convocati. "Un corteo al giorno, la gente sarà pure stufa" dice da Firenze Cristina Bevilacqua, consulente. Per la Rai si era scomodato il sindaco, oggi invece solo i consiglieri... "Qui non si pensa che allo sciopero. E poi lo avevamo detto che il sabato non era il giorno giusto". E, ora, che si fa? "Ci inventeremo qualcosa di nuovo" ribatte al telefonino Silvia Bonucci. "E' inutile che ci raccontiamo storie, è stato un girotondo in tono minore. Ora freniamo un momento, siamo esausti. Poi cercheremo di sintonizzarci meglio con l'agenda della politica, metteremo su iniziative più a caldo, anche se meno clamorose". E Moretti? "Ha fatto i salti mortali per venire. Certo, se avesse disertato, sarebbe stata una catastrofe". Sembrava un addio... "Non fraintendetelo, in questo momento Nanni ha molto da lavorare". Anche lui.
Monica Guerzoni