FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3766733
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Corriere-Il ministro: venti libri per far crescere i nostri studenti

Corriere-Il ministro: venti libri per far crescere i nostri studenti

Il ministro: venti libri per far crescere i nostri studenti DAL NOSTRO INVIATO BAGNAIA (Siena) - "La scuola deve educare alla lettura se vuole educare alla vita", esordisce il ministro all'Istr...

11/05/2002
Decrease text size Increase text size
Corriere della sera

Il ministro: venti libri per far crescere i nostri studenti

DAL NOSTRO INVIATO
BAGNAIA (Siena) - "La scuola deve educare alla lettura se vuole educare alla vita", esordisce il ministro all'Istruzione, Letizia Moratti, davanti alla platea di editori, giornalisti e studenti della Bagnaia. Ma quale lettura? Quella dei quotidiani, certo, "importanti soprattutto quando danno informazioni culturali, scientifiche, artistiche", spiega la Moratti. Ma è ai libri che il ministro pensa per rilanciare una scuola che ha perso per strada "le capacità pedagogiche di cui oggi ha assolutamente bisogno per far crescere persone autonome, libere e responsabili".
Libri, dunque. Dovendo scegliere da dove partire per ricostruire un rapporto sfilacciato fra studenti e lettura, "quasi spezzato", la Moratti punta sulla grande letteratura, italiana e straniera, e alla Bagnaia lancia un'idea: venti libri per crescere, venti saggi e romanzi che dovranno entrare a far parte del patrimonio culturale di tutti gli studenti, dagli Istituti tecnici al Liceo. Titoli e autori ancora non ci sono. L'idea è fresca, mutuata dalla Francia con qualche correzione (là il ministro all'Educazione, Jack Lang, ha parlato di dieci libri, fra i quali Pinocchio; la Moratti raddoppia). "Ho appena cominciato a lavorarci", ammette il ministro. Formerà una commissione di scrittori e intellettuali perché la scelta sia "collegiale". Ma niente obblighi: con l'imposizione non si è mai fatto innamorare nessuno e "il diritto imprescindibile del lettore è quello alla libertà", dice, citando ancora un francese, lo scrittore Daniel Pennac. I venti libri per crescere saranno un "consiglio". La scelta se accoglierlo o no resterà agli insegnanti e ai ragazzi.
Nell'attesa, la scuola si sta attrezzando per ampliare l'offerta: "Siamo partiti con 500 biblioteche informatizzate, ne finanzieremo altre 300". Di pari passo, verranno formati i docenti: "Non vogliamo farne dei bibliotecari - chiude il ministro - ma dei partner degli studenti nella ricerca dei testi che ciascuno sente più vicino ai propri interessi".
Da. Mo.


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33
Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL