Corriere Adriatico-Iesi-No alla riforma.Firmano in 90

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Moratti contestata da Jesi-S.M. Nuova
"No alla riforma" Firmano in novanta

Novanta no alla riforma Moratti. Continuano le prese di posizione degli insegnanti jesini contro l'attuazione della legge delega che sin da settembre dovrebbe rivoluzionare il mondo della scuola. E dopo l'ordine del giorno votato dal Collegio dei docenti dell'istituto Jesi-Centro, in cui si esprimeva profonda preoccupazione per il rischio di tagli sia di classi che di cattedre, ecco che a far sentire la propria voce sono ora i prof e le maestre dell'istituto Jesi-Santa Maria Nuova. In novanta hanno sottoscritto un documento in cui si mette nero su bianco come "il processo di riforma è di difficile applicazione dal prossimo anno scolastico".

I motivi sono presto detti: "viene cancellata - si legge nella lettera del Collegio dei docenti - la ricchezza di esperienze didattiche più che decennali che hanno reso la scuola di base italiana una delle realtà scolastiche mondiali più interessanti".

Ma non basta: "I lavoratori della scuola sono costretti da tempo a continui adattamenti ed adeguamenti a dettami legislativi spesso alieni dal mondo della scuola. Gli insegnanti vengono obbligati ad applicare qualcosa di cui non sono ancora chiari i criteri, le risorse e le modalità di attuazione. In questo momento l'unica chiarezza sono i tagli del personale docente e non docente, per un risparmio di 2.100 milioni di euro".

C. A.