Corr.del Mezzogiorno-Napoli-Materne: migliaia gli alunni esclusi-CGIL: troppe incertezze

, NAPOLI '#8212; Si chiudo-
no con le solite migliaia
di esclusi in lista d'atte-
sa le iscrizioni alle scuo-
le materne. E ci sono in-
certezze anche per chi è
riuscito a iscrivere il fi-
glio alle materne e alle
elementari. Il segretario
provinciale della Cgil
Scuola, Franco Buccino,
parla di "iscrizioni al
buio": non tutti sanno
con certezza se i figli fa-
ranno il tempo pieno o
prolungato (36 o 40 ore
settimanali) o il tempo
ordinario (5 ore al gior-
no). "L'amministrazio-
ne scolastica '#8211; dice Buc-
cino '#8211; non ha ancora in-
viato alle scuole diretti-
ve sugli organici e la for-
mazione delle classi.
Quest'anno deve fare iconti con i tagli previsti
dalla Finanziaria e in
questa incertezza i pre-
sidi non sanno ancora
quante classi potranno
fare il tempo prolunga- to". Col tempo prolungato
piace anche l'iscrizione
anticipata. Le scuole
non statali, secondo
"Tuttoscuola", iscrivo- no una più alta percen-
tuale di precoci (9,4%
degli iscritti, contro il
3,3% delle statali) so-
prattutto al Sud, dove il
primato assoluto di co- loro che sono avanti a
scuola si registra in
Campania (12,4% del to-
tale iscritti). Quest'anno alcune
scuole, 25 in Campania,
di cui 8 a Napoli, hanno
sperimentato la riforma
Moratti che prevede l'i-
scrizione anticipata dei
bambini che compiono 6
anni e 3 anni al 28 feb-
braio, acettandone
complessivamente 150.
Naturalmente per le
materne il problema è
generale: molte le richie-
ste e pochi i bimbi ac-
cettati (ma è presto per
tracciare un bilancio in
cifre). Ed i rifiutati, pre-
coci o meno, ingrosse-
ranno la popolazione
degli istituti privati. Lu. Mar.