Città di Salerno-Panini al convegno del Cidi ;Insegnanti precari e scuole fatiscenti Finanziaria da rifare

Panini al convegno del Cidi
"Insegnanti precari e scuole fatiscenti Finanziaria da rifare"

Si è chiuso, ieri pomeriggio, il 31° Convegno Nazionale del Cidi - Centro di Iniziativa Democratica degli Insegnanti - momento di confronto tra le diverse anime della scuola su temi di scottante attualità. L'iniziativa, promossa nell'ambito della terza edizione di Exposcuola, e patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Salerno, dalla Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo e dalla Editrice Tecnodid, ha affrontato il tema della ''Scuola di qualità'', con seminari, laboratori e forum che hanno registrato la partecipazione di centinaia di addetti ai lavori. E la decisione dei vertici del Cidi, retto dal professor Domenico Chiesa, di premiare Salerno come sede del convegno, è premiante per la città, al centro di un dibattito sulla scuola che ha visto intervenire personalità importanti. "La scelta di Salerno quale sede del convegno - ha spiegato il presidente del Cidi provinciale Maurizio Parascandolo - vuole testimoniare la costante attenzione dell'associazione alla scuola del Mezzogiorno, una scuola che, nella nostra provincia, pur tra indubbie difficoltà, si distingue per la ricchezza delle esperienze e delle buone pratiche. A Salerno, anche grazie ad una sinergia fattiva con gli enti locali, la scuola trova un terreno vitale e sul quale lavorare proficuamente". Ieri pomeriggio è intervenuto al forum su ''Autonomia, Contratto e riforme'', tra gli altri, anche il segretario generale della Cgil Scuola, Enrico Panini, che ha analizzato la Finanziaria varata dal Governo Berlusconi, definita "brutale per il Sud Italia e la Campania in particolare". "L'istruzione è a rischio - ha incalzato il segretario della Cgil - questa Finanziaria non affronta, ad esempio, il problema del precariato: nonostante 100.000 posti vacanti, le graduatorie grondano di insegnanti abilitati ma non immessi in ruolo. Questa manovra, inoltre, mortifica l'integrazione dei bambini portatori di handicap, con un taglio spropositato di insegnanti di sostegno, e non definisce un piano credibile di edilizia scolastica, nonostante le carenze strutturali di tantissime scuole del nostro Paese". A riguardo Panini ha aggiunto: "La Finanziaria non prevede una lira per la ristrutturazione di edifici scolastici, quando, in regioni come la Campania, la maggior parte degli edifici scolastici sono insicuri e pericolosi per l'incolumità fisica dei bambini". Panini ha concluso, con il suo intervento, il 31° Convegno nazionale del Cidi, al termine di una due giorni intensa che ha visto alternarsi, al tavolo dei relatori, personaggi di spicco del mondo della scuola. (c.l.b.)