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Repubblica-Bari-Riforma al via senza i decreti attuativi

Riforma al via senza i decreti attuativi: le iniziativa del direttore scolastico regionale "Ecco la nostra sperimentazione" Fiori spiega la scuola che verrà Gli alunni delle ...

03/09/2003
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la Repubblica

Riforma al via senza i decreti attuativi: le iniziativa del direttore scolastico regionale
"Ecco la nostra sperimentazione" Fiori spiega la scuola che verrà
Gli alunni delle statali dal Gargano al Salento sono quasi 700mila mentre quelli delle paritarie sfiorano ormai le 40mila unità
ANNA GRITTANI


L'anno della riforma Moratti sarà nel segno della sperimentazione. Un anno nel quale la Puglia che ha avviato protocolli d'intesa col Miur per ben quattro test (uno nella scuola elementare e materna, e tre nelle superiori), può articolare l'offerta alle famiglie, seguendo le circolari ministeriali e avvalendosi dell'autonomia scolastica. Perché, si sa, i decreti attuativi tramite i quali doveva essere applicata la legge delega firmata da Letizia Moratti, non sono mai usciti. E allora, ai 685.144 alunni delle scuole statali e ai 38.772 delle paritarie, la Puglia può offrire un anno scolastico che "verrà ricordato come quello delle iniziative sperimentali che segnano l'avvio dei contenuti principali della riforma". Parole di Giuseppe Fiori, direttore regionale dell'istruzione.
Dottor Fiori, cosa sta succedendo nella scuola elementare?
"In questi giorni i collegi dei docenti stanno deliberando per sperimentare l'anticipo scolastico, il maestro tutor, il piano di studi personalizzato, il portfolio delle competenze, l'inglese e l'informatica. Le novità riguardano le prime due classi della scuola primaria".
Cominciamo dall'anticipo. Le iscrizioni in prima per i bambini nati nei primi due mesi del'98 sono state chiuse ad aprile. Se un genitore avesse cambiato idea, potrebbe ancora chiedere l'iscrizione?
"Sarà la scuola a decidere, grazie all'autonomia".
Difatti diverse scuole hanno formato classi con bambini nati fino al 30 aprile del '98.
"Quando la riforma Moratti sarà andata a regime, potranno essere iscritti i bambini nati fino all'aprile dell'anno di riferimento. È possibile che questo venga già sperimentato".
Si parla tanto anche dell'inglese e dell'informatica.
Il 29 agosto è uscita una circolare che ha dettato le linee di indirizzo. Si farà un'ora di inglese in prima e una in seconda e ci saranno dei corsi di alfabetizzazione informatica. Un paio di giorni fa ho scritto alle scuole per informarle che lanceremo programmi di formazione dei docenti".
E il maestro tutor, in Puglia, partirà da quest'anno scolastico?
"Non c'è il decreto attuativo, per questo vedremo le reazioni dei docenti. Il collegio è sovrano per la didattica. Noi cercheremo di supportare le decisioni anche facendo riferimento all'esperienza delle 13 scuole che hanno già sperimentato la riforma. Per questo stiamo inviando a tutti i circoli un volume nel quale è raccolta quell'esperienza".
Altre innovazioni?
"Il portfolio delle competenze: un documento che contiene le competenze che il bambino ha acquisito durante la sua vita scolastica. Il portfolio è un elemento innovativo al quale tutti i genitori dovrebbero interessarsi con particolare attenzione".
Passiamo alle novità nella scuola secondaria.
"Anche qui si attendono i decreti attuativi: nel frattempo, in 18 scuole della Puglia, verrà attivata la sperimentazione dell'alternanza scuola - lavoro, condotta con le aziende, che comincia in seconda e finisce in quarta".
E per i ragazzi di prima?
"Non essendoci più l'obbligo di frequenza per il primo anno, sono stati messi in piedi dei percorsi integrati triennali tra scuola e centri di formazione professionale. Al termine verrà rilasciata una qualifica. È la sperimentazione del secondo canale della riforma Moratti, quello non liceale, rivolta a tutte le scuole e resa possibile grazie alla sensibilità della Regione. Poi c'è un'iniziativa della Direzione scolastica: stiamo approntando il portfolio delle competenze linguistiche, un titolo che sarà valido in tutta Europa. Partirà dall'anno 2004-2005".
E le novità delle medie?
"Al momento niente".


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