La Sicilia-Docenti in piazza in difesa dei "18 punti"

protesta dei precari. Ieri mattina sit in di protesta e delegazioni ricevute in Prefettura e alla Provincia
Docenti in piazza in difesa dei "18 punti"

Circa 300 docenti precari catanesi hanno manifestato ieri davanti la Prefettura contro la decisione del ministro Moratti che ha reso immediatamente esecutiva la sentenza del Tar Lazio la quale ha accolto i ricorsi presentati dai docenti in possesso di specializzazione conseguita nei corsi Ssis avverso l'attribuzione del punteggio aggiuntivo,18 punti, ai docenti che hanno conseguito l'abilitazione all'insegnamento nei concorsi e corsi abilitanti indetti dallo Stato.
I manifestanti, guidatI dal presidente dei docenti precari catanesi prof. Domenico Bella , in Prefettura sono stati ricevuti dal vice prefetto dott. Galeani che si è reso conto del problema esposto dai precari. Al termine dell'incontro il prof. Bella ha detto che "il dott. Galeani ha ascoltato con attenzione le nostre serie preoccupazioni che scaturiscono dalla sentenza del Tar Lazio che calpesta i nostri diritti, annullando quanto lo Stato ci aveva riconosciuto, cioè l'assegnazione di 18 punti per l'abilitazione conseguita in un regolare concorso indetto dal Ministero della Pubblica Istruzione. Non è serio che detto punteggio, prima ci viene dato tramite un decreto dirigenziale e poi, ingiustamente, tolto, fra l'altro abbiamo superato un regolare concorso la cui commissione era composta da un presidente, dirigente scolastico e da due commissari, docenti con contratto a tempo indeterminato in servizio nelle scuole di Stato".
La delegazione è stata anche ricevuta dall'assessore provinciale Lo Presti che ha promesso un suo interessamento. "Reputo che i precari della scuola '#8211; ha commentato l'assessore Lo Presti '#8211; abbiano ragione nel sottolineare la disparità di trattamento, anche se gli insegnanti Ssis traggono vantaggio da una situazione legittima. E' necessario che lo Stato provveda a eliminare un'incongruenza che vede un'unica categoria di cittadini divisi da norme discordanti".
Intanto, come è noto, in attessa dell'esito dell'appello proposto al Consiglio di Stato, il Miur ha dato immediata esecuzione della sentenza del Tar del Lazio, procedendo alla rettifica delle graduatorie permanenti con l'eliminazione dei punteggi aggiuntivi assegnati agli aspiranti inseriti in terza fascia e in possesso di abilitazione diversa dalle specializzazioni Ssis.
Il Miur, in una ulteriore circolare diramata ieri, ha reso noto che l'aggiornamento, come abbiamo detto, riguarda solo la terza fascia delle graduatorie permanenti. Inoltre, la riformulazione di detti elenchi interessa solo i docenti precari inclusi nelle graduatorie permanenti per l'insegnamento nelle scuole medie di primo e di secondo grado e non quelle relative alla scuola primaria dal momento che le Ssis non sono state attivate sia nella scuola primaria, come nella scuola materna. Infatti, per quanto concerne la scuola primaria il Miur rileva che le graduatorie permanenti definitive potranno essere utilizzate ai fini delle nomine dei supplenti.
MARIO CASTRO
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