Corriere-Lombardia-Manuali a confronto: ecco la storia insegnata al liceo

La Commissione cultura ha approvato una richiesta di "obiettività e scientificità" dei libri di storia. Ne abbiamo analizzati alcuni tra i più diffusi nelle scuole

Manuali a confronto: ecco la storia insegnata al liceo

Alcuni testi "revisionati", altri aggiornati di anno in anno. Nelle pagine anche gli orrori del comunismo e la nascita di Forza Italia

La Commissione cultura ha approvato una risoluzione della Casa delle Libertà che prescrive l'adozione di libri di storia con precisi requisiti di "assoluto rigore scientifico". Non si conoscono quali potrebbero essere i metodi per verificare questa "oggettività"; di certo è già emersa l'opposizione degli storici. Qui presentiamo alcuni passaggi "spinosi" dei manuali più diffusi nelle scuole superiori ed evidenziamo come alcuni di questi manuali vengano periodicamente "revisionati", altri "aggiornati" altri "riscritti".

AGGIORNATI Il Camera-Fabietti "Elementi di storia" (Laterza) non ha subito interventi "revisionistici", ma viene aggiornato ogni anno con un fascicolo redatto dalla Zanichelli, che si può anche scaricare da internet. Quanto agli "orrori" del comunismo, così si esprime il Camera-Fabietti: "In un clima di terrore sistematico - si legge a pagina 1443 - Stalin si affermò come interprete indiscutibile dell'ortodossia marxista-leninista contro ogni deviazionismo ('); il culto della personalità si manifestò in liturgie deliranti' Nessuna attività poteva godere di uno spazio autonomo".
Sono aggiornati agli eventi del 2001 anche il "Sommario di storia" di Rosario Villari e l'edizione 2002 del Benigno-Salvemini "Progetto storia". In uscita, sempre per la casa editrice barese, sono anche la seconda edizione del Giardina-Sabbatucci-Vidotto, "Itinerari nella storia" e il Bravo-Foa-Scaraffia, "I fili della memoria", che sarà in libreria a gennaio aggiornato al 2002. Infine, anche "Popoli e civiltà" di Antonio Brancati (La Nuova Italia), pubblicato negli anni Novanta, è stato profondamente riaggiornato nel 1998.

RISCRITTI Altri autori preferiscono scrivere ex novo manuali che sostituiscono i precedenti. Fossati-Luppi-Zanette hanno pubblicato nel 1998 "La città dell'uomo" (Bruno Mondadori) e nel 2001 hanno offerto un nuovo contributo con "Studiare storia". Vediamo come veniva presentata la "discesa in campo" di Berlusconi nel primo e, poi, nel secondo testo. Il primo dice: "Forza Italia, movimento fondato dall'industriale Silvio Berlusconi, proprietario di gran parte delle televisioni private (reti Fininvest) e di alcuni giornali, vicino, negli anni Ottanta, a Bettino Craxi" (p.502). Il secondo riscrive così lo stesso fenomeno: "Ai primi mesi del 1994 risale anche la nascita di Forza Italia, la formazione politica fondata dall'imprenditore Silvio Berlusconi, impegnato in diversi settori economici... e vicino, negli anni Ottanta, a Bettino Craxi". E si aggiunge: "Forza Italia - rapidamente organizzata utilizzando anche le strutture aziendali delle imprese di Berlusconi - si proponeva di offrire una rappresentanza agli elettori moderati" (p.457).
L'edizione 2000 del Giardina-Sabbatucci-Vidotto, "Manuale di Storia" della Laterza, sembra offrire un esempio di equidistanza. Si veda il passo su Tangentopoli: "Destinatari principali (dell'inchiesta) erano i partiti di maggioranza, in primo luogo la Dc e il Psi, ma non mancarono casi di coinvolgimento del Pci-Pds" (p.938). Anche questo testo è stato "sostituito" dagli stessi autori con "Profili storici con percorsi di documenti e di critica storica", già ristampato nel 2002 con aggiornamento agli avvenimenti del 2001.

EQUIDISTANTI Il non occultamento dei fatti sembra caratterizzare anche altri manuali. Ad esempio il De Bernardi-Guarracino "La conoscenza storica" (Bruno Mondadori) uscito nel 2000 che, affermano gli autori, tende a "soddisfare le esigenze emergenti nella scuola dell'autonomia" secondo aspetti di flessibilità. Questo, nei passi dedicati a Stalin, parla di "dittatura", "totalitarismo" e "culto della personalità". Analoghe considerazioni si trovano nel De Luna-Merioggi-Tarpino, "Codice storia" (Paravia), un manuale di "storia ermeneutica" uscito nel 2000 dove evidente è più marcata la lettura del passato partendo dal presente.
Pierluigi Panza