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15:00

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Intervento conclusivo di Enrico Panini, Segretario generale della FLC Cgil

Il segretario generale della FLC Cgil nel concludere i lavori, oltre a ringraziare quanti ne hanno reso possibile la riuscita, ha sottolineato l’alta qualità del lavoro svolto in questi due giorni e ha comunicato che questo appuntamento diventerà una scadenza fissa per il nostro sindacato a partire dalla prossima primavera.
Panini ha ribadito il valore delle iniziative avviate fin da ottobre che hanno portato a questo convegno a partire dal titolo veramente significativo: “ATA un lavoro importante”. Circa 30.000 lavoratori sono stati coinvolti tra convegni, iniziative e corsi. Un dato quantitativo che non ha precedenti nella storia del sindacalismo confederale.
In questo lavoro sono stati messi in campo i valori:

  • della formazione e del confronto per costruire, dopo 5 anni di resistenza al governo Berlusconi

  • per stare insieme e parlare alla propria identità e al lavoro, perché il lavoro ATA è un lavoro importante e vero

  • per mandare un messaggio alle 30.000 persone che quotidianamente guardano il nostro sito e che hanno potuto seguire in diretta i nostri lavori.

Successivamente Panini è intervenuto sulle principali questioni politico sindacali del momento.

Sulle intese di Palazzo Chigi Panini ha tenuto a ribadirne il senso e il contenuto, valorizzando il fatto che si sia portato a casa ciò che il Governo voleva negarci costringendoci in maniera dissennata a discutere ben tre volte sulle stesse questioni, mentre cresceva nel Paese un clima contro il lavoro pubblico.

Per quanto riguarda le trattative all’ARAN, iniziate già martedì 29 maggio, Panini, ha illustrato i risultati finora raggiunti:

  • preintesa sull’acquisizione delle risorse

  • chiusura del contratto a Settembre a scuole aperte (per poter consultare la categoria)

  • tutelare le retribuzioni mensili a partire da quelle più basse (personale ATA e precari)

  • valorizzare il lavoro docente e ATA e non inseguire le emergenze

  • chiarezza su fondo e trasparenza delle risorse

  • rafforzamento delle relazioni sindacali

E’ necessario un contratto con regole chiare per dare certezze anche all’agire quotidiano nelle scuole.
Ora si apriranno una serie di tavoli tecnici rispetto ai quali le nostre posizioni sono nette.
Panini, in particolare per il personale ATA ha ribadito le nostre richieste:

  • allargare al massimo l’art. 7

  • ridefinire i profili ATA a partire da quello che concretamente si fa nella scuola

  • innalzamento di titoli studio con il superamento per i Collaboratori Scolastici del ricorso ai centri per l’impiego attraverso il ritorno alle graduatorie.

Per quanto riguarda gli ATA sono all’ordine del giorno altre due questioni non squisitamente contrattuali ma sulle quali intendiamo mettere tutto il nostro impegno:
Il furto ai danni del personale ATA transitato dagli Enti Locali e la disparità di inquadramento salariale dei DSGA a seconda dell’anno di assunzione rimarcata con una Circolare del Ministero. Su entrambe le questioni è necessaria una definitiva risposta del Ministero. Per quanto ci riguarda, sulla prima questione abbiamo discusso davanti alla Corte Costituzionale a sostegno dei ricorsi da noi presentati; per quanto riguarda la seconda questione abbiamo deciso di ricorrere al Giudice del Lavoro per eliminare ogni disparità di trattamento.

Per quanto riguarda il bilancio di questo Ministero a una anno dal suo insediamento, dopo qualche buon segnale iniziale, non c’è stato nessun impulso sull’autonomia e la valorizzazione della scuola pubblica. Assistiamo, ha aggiunto Panini, ad una sorta di restaurazione centralistica, la cui massima espressione sono le incursioni dei revisori dei conti sui contratti di scuola.
L’intesa tra il Ministero e le Regioni per un passaggio di competenze sulla gestione del personale a partire dal 1/9/2009 non è la soluzione del problema dell’autonomia e del funzionamento delle scuole, ma una semplice opera di ingegneria istituzionale che non risponde alle vere esigenze del sistema scolastico.
La gravità della situazione, peraltro sottovalutate da molti, che noi avevamo denunciato pubblicamente fin dal 2002, oggi esplode in tutta la sua gravità. Se vediamo timidi segnali per il 2007 c’è un silenzio preoccupante sui debiti pregressi. Per quanto riguarda il “capitolone”, il Ministro Fioroni, sbagliando, per mesi ha enfatizzato l’uso delle risorse senza vincoli di destinazione: non crediamo alla mistica dei bilanci senza vincoli quando mancano le risorse sufficienti!
Il precariato è un problema nel problema, è la vera emergenza del lavoro ATA, non c’è coerenza tra gli annunci sull’istruzione tecnica e professionale e il “massacro” degli assistenti tecnici. 20.000 assunzioni non bastano, ci vuole un piano perché in 2 anni tutti gli ATA precari siano assunti.
Infine, ha continuato Panini, un certo tipo di autonomia è fallito (quella senza risorse), ma noi dovremo dire “W l’autonomia”, perché è fallita l’autonomia dei tagli, non quella prevista dalla Costituzione. Questa è tutta da attuare. E la professionalità ATA ne costituisce un nodo.
Sul “tesoretto”, ha terminato Panini, occorre invertire al tendenza inaugurata con la passata finanziaria, che non a caso Epifani aveva definito “ senza anima” e le priorità della spesa devono essere:
1) contro la precarietà
2) per la conoscenza, cioè la scuola, l’università, la ricerca
3) per tutelare i redditi più bassi.

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  • 20 MAGGIO | Riunione su FUN/CCNI 2024-2025 e D.D. Criteri fasce di complessità. MIM, ore 15:00
  • 22 MAGGIO | Audizione proposta di L C. 1830 "Revisione disciplina su valutazione studentesse e studenti, tutela autorevolezza personale scolastico e indirizzi scolastici differenziati". Camera
  • 22 MAGGIO | Convocazione OOSS su Organici e Contrattazione integrativa docenti. Direzione generale personale scolastico, terzo piano, ore 11:00
  • 27 MAGGIO | “Non potevano essere che lì”, la FLC CGIL per i cinquant’anni dalla strage di Piazza Loggia. Brescia, ore 8:30 - 21:00
  • 28 MAGGIO | 50° anniversario strage di Piazza Loggia. Brescia, tutta la giornata
  • 30 MAGGIO | Prosecuzione trattativa sequenze contrattuali CCNL Istruzione e Ricerca lett. b) art. 178. Aran, ore 11:30
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