FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3773779
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Unità-Stallman: "Controlleranno i nostri computer per battere il free software

Unità-Stallman: "Controlleranno i nostri computer per battere il free software

Stallman: "Controlleranno i nostri computer per battere il free software" di Guido Iodice Alla vigilia della visita di Bill Gates al Senato, abbiamo vuluto intervistare Richard Stallman, uno dei ...

31/01/2003
Decrease text size Increase text size
l'Unità

Stallman: "Controlleranno i nostri computer per battere il free software"
di Guido Iodice

Alla vigilia della visita di Bill Gates al Senato, abbiamo vuluto intervistare Richard Stallman, uno dei più importanti 'Guru' del software libero, cioè di quei programmi che possono essere usati, distribuiti e modificati a piacimento e che oggi, grazie alle piattaforme basate su GNU/Linux sono l'unica reale alternativa al monopolio di fatto della Microsoft. Stallman è il promotore del 'progetto GNU' (www.gnu.org) che nasce negli anni '80 per creare un sistema operativo 'free'. La sua attività è sfociata poi nella creazione della 'Free Software Foundation' che ha anche in Europa una sua sede (ovviamente telematica: https://www.fsfeurope.org).
L'intervista verrà pubblicata per intero su prossimo numero di Aprile.

Mr.Stallman, in un articolo che ha avuto grande eco su Internet e non solo, Lei ha lanciato l'allarme sul progetto del 'Trusting computing'. Ci vuole spiegare in che consiste e quali pericoli comporta per gli utenti?
"Le compagnie che si sono unite per proporre questo nuovo sistema di controllo sui computer degli utenti, lo chiamano 'trusted computing' (utilizzo affidabile del computer, ndt), anche se il nome è fuorviante. Non vuol dire infatti che l'utente può fidarsi del proprio computer, ma piuttosto il contrario: vuol dire che la compagnia può fidarsi che il vostro computer vi disobbedirà. Per questo noi lo chiamiamo treacherous computing (informatica traditrice, ndt). L'idea del treacherous computing è quella di limitare l'accesso ai dati. Vuol dire che anche se i dati sono sul vostro computer, voi non potete averne accesso se non tramite un programma specifico e autorizzato. Quindi chi ha creato il software, avrà un totale controllo del modo con cui l'utente lo utilizzerà. Questo sarebbe un rivoluzionario trasferimento di potere: dal cittadino alla compagnia che controlla i dati".

Il Trusted Computing è in contrasto con il software libero?
"Oggi, è virtualmente possibile sviluppare software libero per ogni tipo di lavoro, è solo una cosa che richiede tempo. Il 'Treacherous computing' minaccia la realizzazione del free software per un gran numero di lavori. Per esempio, supponiamo che una futura versione di Microsoft Word utilizzi la tecnica del 'treacherous computing' per codificare i vostri file. Ciò renderebbe totalmente impossibile per chiunque sviluppare un sofware in grado di leggerli. Non potrete avere nessun altro programma in grado di leggere i documenti Word da voi stessi creati, senza l'autorizzazione di Microsoft. Questo esemplifica il tipo di potere che questa tecnica di codifica darebbe alle grandi compagnie".

In Europa si sta diffondendo l'idea che il 'Free Software' possa essere una soluzione vantaggiosa per le amministrazioni pubbliche come i Ministeri e i Comuni. In Italia sono state presentate anche delle proposte di legge per l'adozione del 'Free Software' nell'amministrazione statale e degli Enti locali. Contemporaneamente però Mr.Bill Gates visita le istituzioni per convincerle a non adottare i sistemi GNU/Linux. Il 31 gennaio sarà presente ad una conferenza del Senato italiano. Come giudica questa sua azione di lobbing? Pensa che Microsoft avverta che il proprio business è in pericolo?
"Sappiamo che ciò è vero. Nella sede del tribunale sull'anti trust, Microsoft, ha citato GNU/Linux (chiamandolo Linux) come il principale concorrente. Per attaccarci, Microsoft, ha offerto prezzi bassissimi a governi, e altre istituzioni in grado di sollevare la condizione della compagnia. Parte della responsabilità dei governi, è di guidare la nazione in una buona direzione per i cittadini. Nell'area dell'informatica, questo significherebbe usare il 'Free Software'. Quando Microsoft offre loro sconti e altri privilegi, altro non tenta che comprare i governi stessi così da indurli nel fallimento di guida della nazione. Microsoft non offrirà mai sconti direttamente ai cittadini e alle compagnie nello stesso modo in cui lo fa con i governi".

Lei è l' 'inventore' del software libero. Se dovesse definirlo in una sola parola, quale userebbe?
"Il concetto non è così banale da poter essere descritto con una parola sola. Comunque sceglierei 'libertà e comunità' per dare un'idea, seppur vaga del 'free software'".
Traduzione di Alessio Conforti


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL